In attesa della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del bando che ufficializzerà il prossimo concorso scuola (l’ultimo step è stata la pubblicazione del decreto autorizzativo per i 30.216 posti annunciati inizialmente) arriva l’ufficialità che il contingente disponibile sarà aumentato di altri circa 10mila posti. Nessuna sorpresa invece per quel che riguarda il fatto che il concorso sarà regionale e consentirà ai candidati di partecipare, per la scuola secondaria, solo per una classe di concorso della scuola secondaria di primo e una di secondo grado.

In attesa del bando

C’è la possibilità che diversi candidati decidano invece di concorrere per più classi di concorso. In questo caso, il bando scioglierà gli ultimi dubbi, considerato che la prima prova potrebbe essere unica o potrebbe essere svolta in più fasi in base alle classi di concorso stesse.

Certezze non ce ne sono, considerato che non ci sono precedenti soprattutto per quel che riguarda lo svolgimento di una prova di questo tipo. Il bando dirà se le ipotesi fatte in sede di analisi del concorso e che propendono per la possibilità che ci possa essere una prova unica per tutte le classi di concorso si riveleranno azzeccate.

Le caratteristiche della prova scritta

Quel che è sicuro è che non ci sarà alcuna prova preselettiva, dal momento che la modifica apportata dal decreto PA bis ha reso superfluo questo tipo di scrematura dei candidati. Inizialmente era prevista una prova con quesiti a risposta aperta sulla propria disciplina, mentre poi si è virato su una prova a risposta multipla in modo da semplificare la procedura concorsuale sia per quel che riguarda i tempi di correzione sia il calendario. In qualche modo la prova preselettiva viene sostituita dalla prova scritta.

La prova scritta sarà costituita da 50 quesiti a risposta multipla volti all’accertamento delle conoscenze e competenze del candidato in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico, nonché sull’informatica e sulla lingua inglese.

Il reperimento delle aule

Gli argomenti sono comuni a tutte le classi di concorso. Ogni classe di concorso svolgerà la prova scritta in una giornata specifica a livello nazionale. In questo senso il ministero ha indirettamente confermato l’avvicinarsi del momento delle prove con la fase di reperimento delle aule informatiche idonee per lo svolgimento della prova.

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