Dodici milioni aggiuntivi per il Sud destinati all’assunzione di personale Ata ulteriore rispetto all’organico aggiuntivo, ex organico Covid Ata. Beneficeranno di questi fondi le regioni di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Per individuare il fabbisogno relativo delle scuole, è in corso un monitoraggio che durerà fino al 3 ottobre, tramite SIDI.

Assunzioni extra al Sud

In questo modo, si integrerà ulteriormente l’organico aggiuntivo di personale ATA per le scuole delle Regioni del Mezzogiorno. Si tratta dei fondi messi a disposizione dal piano “Agenda Sud”. L’assegnazione dei fondi sarà assegnata sulla base dei dati in base alla fragilità negli apprendimenti, come risultanti dalle rilevazioni nazionali dell’INVALSI.

I fondi da ripartire sono in tutto 12 milioni di euro per l’anno 2023. Sono stati messi a disposizione dal comma 1 dell’articolo 10 del decreto-legge 15 settembre 2023, n. 123.

Queste regioni beneficeranno dunque di assunzioni extra per quel che riguarda il Personale Ata, rinforzando l’organico previsto oltre a quello finalizzato all’attuazione delle misure previste con il PNRR.

Riduzione dei divari territoriali

Per comunicare le proprie necessità, le scuole dovranno comunicare la loro preferenza tra la figura di Assistente Amministrativo/Tecnico e quella di Collaboratore Scolastico. La ratio è quella di riuscire a svolgere nel migliore dei modi le attività di supporto alle iniziative volte a contrastare la dispersione scolastica e a ridurre i divari territoriali e negli apprendimenti. Non è obbligatorio assumere personale, quindi se una scuola ritiene di non avere necessità può rinunciare, consentendo in questo modo alle risorse economiche e umane residue di essere ripartite in altri istituti con maggiori esigenze.

Dopo il monitoraggio, il ministero emetterà una nuova nota con la quale ogni istituzione scolastica potrà far firmare i contratti al personale individuato. In quella nota saranno inserite anche tutte le informazioni di dettaglio sui termini e sulle modalità operative per la firma del contratto.

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