Scuola

Concorso straordinario 2023 24 cfu: come mettersi in regola per partecipare alla procedura

Il mese di settembre è terminato senza che fosse pubblicato l’atteso bando di concorso lo straordinario ter, primo concorso facente parte della fase appartenente al PNRR. In ogni caso la pubblicazione nelle scorse settimane del decreto autorizzativo del concorso da parte del presidente del consiglio rappresenta più di una garanzia per quanti attendono il bando nei prossimi giorni con la speranza che le prove possano essere attuate già entro fine anno.

Niente prova preselettiva

Il nuovo concorso straordinario ter sarà caratterizzato dall’assenza della prova preselettiva. A renderlo straordinario è proprio la differente struttura rispetto al classico concorso ordinario. Va detto però che ne conserva anche molte caratteristiche per quel che riguarda le opportunità relative al punteggio nella graduatoria interna di istituto e mobilità.

I requisiti che il bando indicherà saranno una conferma di quanto anticipato finora, ma ci sono ancora degli aspetti da chiarire. Ad esempio quelli inerenti il possesso del requisito laurea + 24 CFU.

In questo senso, infatti, per essere riconosciuto come requisito valido la laurea dovrà essere in linea con i requisiti richiesti dal Ministero per l’accesso alla classe di concorso. Dovrà quindi allinearsi al DPR 19/2016 e DM 259/2017.

I cfu da integrare

Questo significa che il candidato potrebbe trovarsi nelle condizioni di avere dei CFU da recuperare/integrare. In questo caso, l’assolvimento di questo genere di obblighi deve rispettare la data di scadenza per la presentazione della domanda.

Quando si svolgerà il controllo sui titoli? E’ probabile che la procedura si possa svolgere unicamente alla fine del percorso. Questo però non impedisce che l’esclusione dal concorso si possa verificare in qualsiasi momento.

Domanda completa

Chi è in dubbio, può verificare se ci sono CFU da recuperare attraverso la pagina del Ministero. Altro elemento cui prestare attenzione per quel che concerne i 24 CFU, è che in caso di accesso al primo dei concorsi previsti, devono essere stati conseguiti entro il 31 ottobre 2022. E’ bene tenere presente che per dimostrare di essere in possesso dei 24 cfu, è necessario esibire regolare certificazione da parte dell’Università, con relativa data. Se non ci saranno questi elementi a corroborare la domanda, la stessa non sarà accettata.

Iscriviti al nostro canale Telegram per ricevere tutti gli aggiornamenti su scuola, concorsi e offerte di lavoro in tempo reale.