Formazione docenti retribuita: più soldi per chi la svolge bene, la strategia del ministero
L’intenzione del ministero è quella di affiancare incentivi economici alla formazione docenti. Lo ha assicurato il ministro Valditara, spiegando come sia volontà fare in modo che la formazione in servizio diventi un elemento sempre più centrale all’interno del mondo della scuola. Perchè questo accada, la formazione deve essere continua e va collegata con qualche riconoscimento economico per chi la svolge bene.
Formazione continua
La prospettiva è dunque quella di rendere la formazione continua un elemento sempre più caratterizzante all’interno del mondo della scuola, in modo che possa garantire un’educazione di qualità e aggiornata nei confronti degli studenti.
La formazione continua da parte dei docenti, è in grado di aumentare il loro livello professionale ma anche di garantire un ambiente educativo stimolante e al passo con i tempi.
I benefici economici
Perchè tutto questo sia credibile, il ministero provvederà a collegare la formazione in servizio a dei benefici economici. Il meccanismo dell’incentivo economico dovrebbe servire, nei progetti del ministero, a stimolare maggiormente i docenti a partecipare attivamente a queste iniziative formative.
Il risultato finale, secondo Valditara, potrebbe essere quello di una maggiore soddisfazione professionale e in una valorizzazione del ruolo docente, a tutto beneficio degli studenti e dell’istruzione futura generale del Paese.
Strategia da concordare con i sindacati
Il prossimo passaggio è quello di discutere la strategia migliore da attuare di concerto con i sindacati. La speranza del ministero è quella di arrivare a una soluzione condivisa che vada a vantaggio sia dei docenti che del sistema educativo nel suo complesso. Nei prossimi mesi se ne saprà di più sui dettagli che caratterizzeranno una formazione continua efficace e incentivante per tutti i docenti.
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