Percorso abilitante 36 cfu: ecco le università già pronte per avviare i corsi e le scadenze
C’è grande attesa e fermento per l’avvio dei percorsi di abilitazione docenti che consentiranno di partecipare poi ai concorsi appartenenti alla riforma del reclutamento scolastico, nell’ambito della fase transitoria prevista dal Pnrr. Ministero e università stanno lavorando fianco a fianco per avviare i percorsi disciplinari che sono di fatto già stati regolamentati dal dpcm pubblicato dopo oltre un anno di gestazione nei giorni scorsi.
I tempi stringono
Non manca praticamente ormai nulla, se non qualche dettaglio, per l’avvio dei percorsi universitari che non possono essere troppo rimandati considerato che ci sono da rispettare delle scadenze per quel che concerne la conclusione degli stessi.
In questo modo i candidati potranno conseguire l’abilitazione nella classe di concorso alla quale dà accesso la laurea. Sono giorni utili, questi di attesa da parte dei candidati, per verificare la validità del proprio titolo di studio, in modo da accelerare i tempi nel caso in cui si rende necessario integrare eventuali CFU mancanti prima dell’iscrizione ai percorsi.
Perchè i percorsi diventino effettivi, è necessario che che vengano approvati alcuni emendamenti utili a consentire l’acquisizione dell’abilitazione anche a categorie di docenti prima non inserite.
Il fabbisogno di docenti
Compito del Ministero dell’istruzione e del merito sarà anche quello di individuare il fabbisogno di docenti, per i tre anni scolastici successivi, per il sistema nazionale di istruzione.
Non tutte le università sono allo stesso livello di avanzamento per quel che riguarda l’organizzazione dei percorsi. Ci sono alcune facoltà di fatto ancora ferme, mentre altre sono vicine alla possibilità di avviare già i percorsi. In questo senso, tra le università meglio organizzate figurano quelle di Bologna, Milano Bicocca, Palermo, Genova e Roma Tor Vergata. Sarebbero queste le facoltà già in fase avanzata di accreditamento.
La conclusione dei percorsi
La loro situazione potrebbe consentire di avviare le iscrizioni già nel mese di novembre e immediatamente dopo partire con le lezioni. Sarebbe un ottimo risultato considerato che il dpcm è stato pubblicato solo pochi giorni fa.
Le Università si devono accreditare per i corsi da 60 CFU per poter erogare anche quelli da 30 e 36 previsti dalla normativa. La conclusione dei percorsi è prevista entro il 28 febbraio 2024.
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Buongiorno.
Ho conseguito laurea magistrale e ottenuto i 24 cfu obbligatori per abilitazione prima di Ottobre 2022. Al momento sto aspettando il concorso staordinario ter per le classi A22 e A12, avendo tutti i CFU richiesti.
Ho intenzione di conseguire l’abilitazione, ma non mi è chiaro quanti cfu devo conseguire. Devo seguire corsi abilitanti per 30 CFU o devo fare quelli da 60 CFU? E in entrambi i casi, quando e come mi devo iscrivere?
Salve, mia figlia si era iscritta ad un corso magistrale abilitante a Ca Foscari…avete cambiato le regole anche per chi ha scelto, non per ripiego, di formarsi per l’insegnamento, obbligando le famiglie a sostenere ancora i figli in questi percorsi lunghissimi e senza prospettive sicure. Non lamentatevi se i nostri giovani ben formati nelle nostre eccellenti università poi se ne vanno all’estero, dove il salario d’ingresso é 3000 Euro, e senza troppi intrighi burocratici. Non, non é un paese per giovani l’ Italia. Spegnete ogni entusiasmo nei nostri figli….e non chiamateli bamboccioni perché restano a casa con i genitori, perché le alternative sono particolarmente ridicole.