E’ in via di perfezionamento la procedura di assunzione relativa al concorso ATA ex Lsu. Le operazioni di presentazione della domanda si sono concluse circa un mese fa e si riferiscono alla terza procedura assunzionale resasi necessaria in virtù dell’internalizzazione dei servizi di pulizia nelle scuole.

590 posti disponibili

Una procedura che beneficia dell’accantonamento di più di 11mila posti di collaboratore scolastico.

I posti residui, riservati a questa terza procedura assunzionale, sono in tutto 590, ripartiti in tutta Italia anche se alcune, poche regioni sono rimaste escluse.

Il requisito minimo di partecipazione è il possesso del diploma di scuola secondaria di primo grado, purchè ottenuto prima dell’8 settembre. Requisito ulteriore il vantare almeno 5 anni di servizio, anche non continuativi. Compresi nel servizio ci devono essere anche gli anni 2018 e il 2019.

La pubblicazione dei decreti

Il servizio richiesto deve essere di servizi di pulizia e ausiliari presso le istituzioni scolastiche ed educative statali, in qualità di dipendente a tempo determinato o indeterminato di imprese titolari di contratti per lo svolgimento di tali servizi.

Ora la palla passa agli Uffici scolastici provinciali, che stanno procedendo in questi giorni con la pubblicazione dei decreti che definiscono le commissioni giudicatrici. Spetterà a loro nei prossimi giorni valutare i titoli che i candidati hanno presentato.

Gli esclusi, anche se non tutti, sono già venuti a conoscenza del relativo provvedimento, ma non tutti gli Uffici hanno già provveduto in tal senso. Qualche altro ufficio ha già provveduto a pubblicare la graduatoria provvisoria. Nei prossimi giorni si attendono novità dagli altri Uffici.

I posti scoperti

Come si stanno regolando le scuole in questi giorni in cui l’anno scolastico è ormai iniziato per compensare le mancanze sui posti scoperti? In attesa della conclusione della procedura e fino a individuazione dell’avente titolo, i posti vengono assegnati ai candidati in graduatoria ATA, che hanno firmato supplenze al 30 giugno con clausola risolutiva.

Poi sarà il momento delle assunzioni, cui beneficeranno i candidati collocato nella graduatoria finale di merito. Requisito per firmare il contratto è essere in regola con la documentazione necessaria, e che si liberino posti nella provincia di riferimento. Per questi candidati prevista la firma di un contratto individuale di lavoro a tempo pieno e/o parziale al 50% ed indeterminato nel profilo professionale di collaboratore scolastico.

Il periodo di prova

Le assunzioni appartengono alla categoria del contratto con riserva di accertamento dei requisiti di cui all’articolo 4 ed i contratti sono risolutivamente condizionati all’esito della verifica dei titoli dichiarati. Previsto anche un periodo di prova.

Iscriviti al nostro canale Telegram per ricevere tutti gli aggiornamenti su scuola, concorsi e offerte di lavoro in tempo reale. Per restare aggiornato seguici su Google News cliccando su “segui”.