Scuola

Sciopero 20 ottobre 2023 scuola: motivazioni e categorie coinvolte

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha diramato la circolare n. 120885 in data 12 ottobre, attraverso la quale comunica che è stato proclamato uno sciopero generale che coinvolgerà l’intera giornata del 20 ottobre 2023 anche la scuola. Tale iniziativa è stata promossa da diverse organizzazioni sindacali, ciascuna con le proprie motivazioni e ragioni.

Le motivazioni dello sciopero

Ecco le organizzazioni sindacali coinvolte e le motivazioni che hanno portato allo sciopero:

  • Adl Varese, Cub, Sgb, SI Cobas: Queste organizzazioni hanno proclamato uno “sciopero generale dei settori privati e pubblici su tutto il territorio nazionale.” Unisciti all’azione scioperante l’U.S.I. – Unione Sindacale Italiana e l’USI – Educazione. Lo sciopero coinvolgerà dunque un’ampia gamma di settori lavorativi sia pubblici che privati.
  • Usi-Unione Sindacale Italiana: Questa organizzazione sindacale, fondata nel 1912 e recentemente ricostruita con l’adesione di Usi Ait scuola e Usi Surf, ha proclamato uno “sciopero generale nazionale per tutto il personale a tempo indeterminato e determinato, con contratti precari e atipici di qualsiasi forma, compresi tirocinanti, apprendisti e lavoratori in somministrazione.” In sostanza, l’Usi-Unione Sindacale Italiana richiama alla mobilitazione un ampio spettro di lavoratori, indipendentemente dal tipo di contratto di lavoro.

Sciopera anche la scuola

Lo sciopero rappresenta un’azione di protesta di vasta portata e coinvolge una molteplicità di categorie professionali, compresa la scuola e inclusi lavoratori con contratti temporanei o precari. Le organizzazioni sindacali coinvolte mirano a sollevare questioni importanti relative alle condizioni lavorative, alla tutela dei diritti dei lavoratori e ad altre tematiche che sono oggetto di preoccupazione nel panorama lavorativo odierno.

La decisione di scioperare è stata presa da diverse organizzazioni sindacali in un momento in cui emergono questioni significative riguardo alle condizioni dei lavoratori in Italia. Il 20 ottobre 2023 sarà un’importante giornata di mobilitazione e un’opportunità per far sentire la voce di una vasta gamma di lavoratori in tutto il paese.

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