Doppio canale di reclutamento: immissioni in ruolo anche dalle Gps posto comune, ecco l’emendamento
Non mollano la presa i sindacati sul tema del doppio canale di reclutamento, e approfitteranno degli emendamenti in vista della prossima legge di bilancio per smuovere le intenzioni del Governo su un tema del quale si dibatte da anni senza che ci sia un reale riscontro da parte delle istituzioni.
L’utilizzo delle Gps
Sponsor principale del doppio canale di reclutamento è stato negli ultimi anni il sindacato Anief, che in occasione della presentazione della prossima Legge di Bilancio ha pronto un emendamento con cui richiedere che le immissioni in ruolo avvengano anche dalle Gps posto comune.
Dopo la petizione online da parte dei docenti precari di ogni ordine e grado, finalizzata a sensibilizzare il Governo sul tema del ritorno al doppio canale di reclutamento, il sindacato rilancia con un emendamento utile a sbloccare un secondo canale finalizzato alle immissioni in ruolo. Utilizzare le Gps, infatti, sarebbe una soluzione a costo zero per le casse dello Stato. A conferma della bontà di questo strumento, c’è l’esperienza di questi anni delle assunzioni su posto di sostegno, anche se sui posti residuali.
Decisione entro fine anno
Sarà la volta buona per convincere il Governo e a cascata il ministero a intraprendere questa strada? Difficile dirlo, ma non c’è troppo ottimismo, almeno guardando la storia recente di questo tipo di battaglia. Nei mesi scorsi era già stato chiesto che il doppio canale fosse introdotto nella manovra finanziaria. Ora si prova con la legge di bilancio, da approvare entro fine anno.