Percorso 30 cfu seconda abilitazione: titolo di accesso svincolato da servizio o assunzione a tempo indeterminato
I docenti in attesa di poter prendere parte ai nuovi percorsi di abilitazione per la secondaria di primo e secondo grado non possono fare altro che attendere pazientemente che arrivino notizie dal ministero e dalle università circa l’effettiva partenza di questi corsi. Se da un lato la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto che sancisce il via libera a questi corsi è stata una buona notizia, dopo oltre un anno in cui tutto era rimasto fermo, dall’altro lato se non ci sarà l’attivazione effettiva dei corsi stessi e il loro via di concreto non si può ancora notare nulla.
I percorsi di accreditamento
Nel frattempo le Università stanno procedendo con il percorsi di accreditamento per l’erogazione dei corsi. Tutto lascia pensare che si possa cominciare con i corsi da 30 CFU, quelli pensati per ottenere l’abilitazione e che rappresentano titolo di accesso al secondo concorso della fase transitoria PNRR. Le tempistiche in questo senso cominciano a stare strette, se si pensa che il concorso dovrebbe essere bandito per la prossima primavera e che nel frattempo i corsi dovranno già essere terminati. Corsi che non solo non sono ancora partiti, ma ai quali ne ci si può iscrivere ne sono stati ufficializzati a livello temporale.
Il limite di accesso
Al momento non è previsto alcun limite numerico ai docenti da abilitare. Nel decreto infatti il ministero non ha inserito limiti al numero di accessi. Questo significa che ai corsi potranno prendere parte tutti coloro i quali vantano abilitazione o specializzazione sostegno e titolo di accesso per altra classe di concorso.
Altra buona notizia il fatto che la frequenza a questo percorso abilitante prevede anche lezioni in modalità sincrona dai Centri accreditati. Niente tirocinio diretto. Nell’ambito dei 30 CFU c’è la possibilità di veder riconosciuti altri CFU già conseguiti nel percorso di studi.
Le possibilità dopo l’abilitazione
Ci sarà poi da sostenere la prova finale, strutturata in base a una prova scritta e una lezione simulata.
Il costo massimo del percorso sarà di 2.000 euro. Chi ottiene l’abilitazione potrà sfruttarla per il passaggio di cattedra/ruolo. Questa circostanza riguarda il docente di ruolo che punta al passaggio ad altro grado di scuola o classe di concorso. Il riferimento è ai famosi docenti definiti ingabbiati. Grazie all’abilitazione, il docente può accedere anche ai concorsi su base regionale.