Interpelli docenti 2023: le cattedre al momento disponibili, può partecipare anche chi è in graduatoria
La necessità di supplenze prosegue anche in questo mese di ottobre e le scuole per colmare il vuoto di cattedre vacanti che penalizzano gli studenti, ricorrono allo strumento dell’interpello docenti. Ci sono ancora molte occasioni interessanti di trovare occupazione nelle scuole italiane, e la dimostrazione è che ci sono ancora tanti avvisi disponibili pubblicati dalle scuole alla ricerca di insegnanti.
Lo strumento della messa a disposizione
Una procedura che si rinnova di anno in anno e anche quest’anno scolastico non sta facendo eccezione, con il ricorso allo strumento dell’interpello docenti da parte delle scuole per cercare docenti. Le necessità sono generali, ma ci sono alcune classi di concorso specifiche per le quali gli istituti hanno particolare difficoltà a trovare i supplenti. Per avere certezza della pubblicazione dei singoli interpelli la cosa migliore è fare ricorso alla pubblicazione sui siti degli Uffici scolastici provinciali.
L’interpello è uno strumento cui si fa ricorso in caso le scuole siano in difficoltà nel reperire docenti. Quando non si riesce ad assegnare la supplenza dalle graduatorie di istituto di altre scuole della provincia, il dirigente scolastico può fare ricorso allo strumento della messa a disposizione (MAD).
Si tratta di una tipologia di domande che possono essere presentate dai candidati a condizione che non risultino inseriti in nessuna graduatoria della stessa o di altra provincia.
Ma a volte nemmeno lo strumento della messa a disposizione è sufficiente, e allora non si può fare altro che ricorrere allo strumento dell’interpello nazionale.
Chi può partecipare
Per quel che riguarda gli interpelli nazionali, al contrario della messa a disposizione, non c’è alcun divieto di partecipazione per i docenti inclusi nelle varie graduatorie. Esiste un divieto, ma è inerente i docenti già destinatari di proposta di nomina a tempo determinato.
Ricapitolando, divieto di presentazione della domanda MAD se non si rientra nella categoria dei docenti non inclusi in nessuna graduatoria né nella stessa né in altra provincia, mentre per agli Avvisi via libera alla partecipazione di tutti i candidati che non hanno ricevuto una proposta di nomina. Questo a prescindere dal fatto di essere o meno inclusi in una qualsiasi graduatoria.
Ecco gli avvisi di interpelli attualmente disponibili.