Da qualche anno anche l’Italia ha importato la festa di Halloween, che da noi coincide con la molto più religiosa festa di Ognissanti il 1° novembre e commemorazione dei defunti il 2 novembre. I festeggiamenti in questi giorni si moltiplicano, tra i più giovani soprattutto, e allora giunge a proposito qualche giorno di vacanza per studenti e docenti.

Le regioni in cui si fa vacanza

Il calendario scolastico mette in programma a tal proposito una breve pausa delle lezioni in vista della festa di Halloween. Si tratta della prima vera e propria festa prima del Ponte dell’Immacolata e delle vacanze di Natale. Come capita da ormai qualche anno, però, non è detto che questo genere di festività sia unico a livello nazionale, dal momento che è facoltà delle singole regioni stabilire un calendario autonomo. E infatti non tutte le Regioni hanno deliberato di concedere una mini vacanza. Diverso il discorso per il 1° novembre, quando sarà festa per tutti, essendo festa nazionale.

Invece il 2 novembre, giorno dedicato ai defunti, non si terranno le lezioni in Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Molise, Sardegna, Sicilia e Umbria.

Nelle Marche niente scuola neanche il 3 novembre, un venerdì. Questo significa che per coloro che attuano la settimana corta il rientro a scuola scatta direttamente per il 6 novembre.

Le decisioni delle singole scuole

A fare festa più a lungo è la provincia di Bolzano, che si concede una pausa consistente: il ponte inizierà dal 30 ottobre e finirà il 3 novembre.

In ogni caso al di là dei giorni deliberati dalle Regioni con i calendari scolastici, bisogna verificare i giorni di festa deliberati dai collegi dei docenti. Questo significa che anche nelle regioni che non hanno previsto inizialmente vacanza, alcune scuole potrebbero fare comunque ponte.