L’organico aggiuntivo Ata 2023, quello che nel biennio della pandemia è stato l’ex organico covid Ata, prende ufficialmente servizio anche per quel che concerne il contingente straordinario destinato a migliorare il presidio al Sud. Con due settimane di ritardo rispetto all’organico aggiuntivo Ata che ha già preso servizio in tutta Italia a metà ottobre entra in servizio anche il personale che ha firmato i contratti ATA aggiuntivi legati al Piano Agenda Sud.

Un aiuto per il Sud

Lo scopo di questo contingente è quello di ridurre il divario territoriale tra studenti dando maggiore impulso al Sud. Da oggi gli uffici scolastici hanno anche avuto modo di formalizzare il tutto considerato che proprio dal 2 novembre si è aperta la finestra temporale utile a inserire i contratti sul SIDI con decorrenza dal 2/11/2023 al 31/12/2023.

La buona notizia è che l’accordo, salvo sorprese negative, dovrebbe essere prorogato anche oltre questa data. Non ci sono notizie ufficiali, ma quasi certamente si arriverà a una proroga fino al 15 aprile 2024. Questo almeno quanto sancito dalla bozza della legge di Bilancio 2024.

Le regioni destinatarie

Ancora meglio dovrebbe andare ai facenti parte l’organico aggiuntivo Ata, che dovrebbero veder prolungati i propri accordi di lavoro fino al termine dei progetti Pnrr, quindi fino al 2026. Anche questa circostanza in ogni caso è ancora da ufficializzare.

I contratti a tempo determinato di personale ATA sono previsti dall’art. 10, comma 1 del DL 123/2023.

I contratti con i dipendenti Ata extra del Piano Agenda Sud sono riservati ad Abruzzo, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Sardegna, Basilicata e Molise. Non era obbligatorio da parte delle scuole ricevere questo contingente aggiuntivo, ma andava fatta regolare richiesta, segnalando anche la tipologia di collaboratore da contrattualizzare. Su un totale di 1.828 unità aggiuntive, le richieste maggiori hanno riguardato i collaboratori scolastici, 1473 contro soli 400 assistenti amministrativi o tecnici.

Il punteggio aggiuntivo

Il personale ATA aggiuntivo è stato convocato dalle graduatorie di istituto con la formula delle supplenze brevi, al momento fino al 31 dicembre 2023. Le assunzioni sono spendibili anche per aumentare il punteggio in vista dell’aggiornamento delle graduatorie di terza fascia nel 2024.

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