Pagamenti organico aggiuntivo Ata 2023: come avviene il saldo degli stipendi
Sia il personale aggiuntivo Ata ordinario che i contratti di Agenda Sud sono stati tutti firmati e il contingente è operativo nelle scuole. Tutti i contratti termineranno con la fine di dicembre 2023, ma si tratta di un rinnovo temporaneo ma provvisorio, solo per questioni burocratiche. I contratti verranno rinviati minimo fino ad aprile, ma per organico aggiuntivo ata, legato al Pnrr, si potrebbe arrivare addirittura al 2026.
I pagamenti
In ogni caso le scuole che hanno fatto richiesta del personale aggiuntivo nel corso del periodo di monitoraggio del ministero, possono già contare sulla forza lavoro aggiuntiva che mancava dai tempi dell’organico covid ata.
Ora il Ministero dell’istruzione e del merito fornisce ulteriori ragguagli sia in merito all’attribuzione di tali supplenze che al pagamento delle unità aggiuntive.
Il pagamento degli stipendi al personale ATA PNRR sarà perfezionato mediante cooperazione applicativa tra i sistemi informativi Ministero dell’istruzione e del merito/Ministero dell’economia e delle finanze.
Il cambio di profilo
I fondi disponibili verranno effettuati sui capitoli e piani gestionali pertinenti di cedolino unico di nuova istituzione del Punto Ordinante di Spesa di ciascuna istituzione scolastica beneficiaria. Verranno ripartiti tra primo e secondo ciclo. Il pagamento delle retribuzioni stipendiali sarà compito di MEF-NoiPA.
Le risorse sono sufficienti per finanziare un’unità di personale aggiuntivo a scuola. Il lordo stato totale per il collaboratore scolastico – il profilo maggiormente richiesto dalle scuole – è di 6.308,00 per scuola. La cifra aumenta per le scuole che hanno richiesto un assistente amministrativo o tecnico. Per questo il cambiamento del profilo, per ragioni economiche, è consentito da assistente amministrativo/tecnico a collaboratore scolastico e non viceversa.
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