I prossimi percorsi abilitanti da 30 CFU che prenderanno il via entro il prossimo 28 febbraio, con data di avvio ancora da stabilire, prevedono dei corsi riservati anche ai docenti abilitati o specializzati. Per loro, una serie di agevolazioni in più: infatti avranno diritto a entrare in sovrannumero per altra abilitazione senza limite alle domande.

I vantaggi per chi ha già un’abilitazione

Il decreto sui nuovi percorsi abilitanti utili alla partecipazione ai prossimi concorsi scuola, prevedono che possano iscriversi anche i docenti, già abilitati o specializzati. Questo al fine di ottenere una nuova abilitazione. Il meccanismo prevede la partecipazione ai nuovi percorsi di cui al DPCM del 4 agosto 2023, in maniera simile a chi non possiede ancora alcuna abilitazione. Simile perchè ci sono delle differenze, a loro favore. La prima è che non è previsto alcun limite di accesso per gli interessati.

Il ministero ha previsto infatti che per i docenti già abilitati o specializzati interessati a ottenere un’altra abilitazione, non ci sia alcun limite in termini di numero di docenti da abilitare. Questo significa che chiunque presenterà domanda di partecipazione avrà la certezza di poter avere accesso ai percorsi.

Niente tirocinio diretto

Altro beneficio di cui potranno godere, è che al contrario di quanto disposto prima delle modifiche apportate al D.lgs. 59/2017 dal DL 75/2023, non è più previsto il tirocinio diretto. Questi candidati avranno la possibilità di svolgere il percorso potrà essere svolto interamente anche in modalità telematica sincrona, in modo da non avere sovrapposizioni con eventuali incarichi di insegnamento già in essere. Il decreto quindi ha sancito per i percorsi abilitanti che “i percorsi in esame, ossia dedicati a chi è già in possesso di un’altra abilitazione o della specializzazione su sostegno, sono esclusi dal livello sostenibile di attivazione dei percorsi”.

Iscriviti al nostro canale Telegram per ricevere tutti gli aggiornamenti su scuola, concorsi e offerte di lavoro in tempo reale. Per restare aggiornato seguici su Google News cliccando su “segui”.