Preferenze sintetiche Gps: a novembre prosegue la pubblicazione dei bollettini con le nomine dei supplenti
Si è un po’ sopita l’onda lunga delle polemiche conseguenti l’ennesima tornata di conferimento di supplenze tramite nomine informatizzate gestite dall’algoritmo che anche quest’anno, nonostante gli interventi del ministero, ha lasciato molti scontenti con la sensazione di essere stati penalizzati da una serie di circostanze.
La pubblicazione dei bollettini prosegue
Se da un lato il ministero continua a indicare nelle preferenze effettuate in maniera sbagliata rispetto alle proprie esigenze l’origine di molti problemi riscontrati, dall’altro lato va riscontrato che siamo a novembre ma non si è ancora interrotta la pubblicazione dei bollettini con le nomine dei supplenti da GPS e GaE.
Tra le lamentele più frequenti, quelle dei docenti che sostengono di essere stati superati in fase di nomina da docenti in posizione inferiore e/o con punteggio notevolmente più basso. Altra casistica riguarda coloro che sono rimasti senza nomina o di aver ricevuto una nomina diversa da quella cui avrebbe avuto diritto.
Come funziona l’algoritmo
Oltre all’errore nelle preferenze, il ministero riconduce queste anomalie alle precedenze della legge 104/1992 e nelle riserve per legge 68/1999. Che, per motivi di privacy, non possono essere esplicitamente segnalate in graduatoria.
L’algoritmo ragiona in questo modo: scorrendo la graduatoria prende in considerazione i diritti di riserva e precedenza, arrivato alla posizione del candidato, se non trova fra le preferenze espresse da quel candidato, le sedi lasciate libere dai candidati che lo precedono per punteggio, preferenza, riserva o precedenza, il candidato viene automaticamente e inderogabilmente considerato rinunciatario per quella classe di concorso. La conseguenza è che non potrà più ricevere nomina da GPS per quella specifica classe di concorso per tutto l’anno scolastico.
Il completamento degli spezzoni
Diverso il caso delle preferenze sintetiche, quelle che riguardano l’intero comune, distretto o provincia. L’algoritmo ragiona in modo da assegnare le cattedre in base al codice meccanografico crescente ricavabile dai Bollettini Ufficiali pubblicati dal Ministero.
Se il candidato nella sua preferenza sintetica ha indicato anche la disponibilità a ricevere gli spezzoni orario, l’algoritmo in caso di disponibilità lo assegnerà al docente come richiesto, fermo restando il diritto al completamento con altri spezzoni orario nello stesso turno di nomina. La conseguenza è che il completamento orario potrà arrivare solo con graduatoria di Istituto.
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