Il ministero intende perfezionare l’obiettivo ambizioso di assumere 70mila docenti entro la fine del prossimo anno mediante due concorsi scuola principali. Il primo in programma entro la fine dell’anno da 30 mila posti cui si aggiungerà l’autorizzazione di altri 10-15 mila posti, disponibili grazie (o per colpa, a seconda dei punti di vista) alle cattedre non coperte con le immissioni in ruolo di quest’estate.

I requisiti di accesso

Il concorso sarà bandito per posti comuni della scuola secondaria, posti comuni infanzia primaria e posti di sostegno, bando cui si partecipa con il titolo di specializzazione specifico per il grado di scuola richiesto (anche con riserva in attesa del riconoscimento).

Ci sarà poi un secondo concorso scuola, previsto per la prossima primavera. In questo caso la platea dei partecipanti si allarga ulteriormente, perchè oltre ai requisiti di accesso uguali al primo concorso, si aggiunge come requisito di accesso il corso da 30 CFU, utile a chi non ha laurea + 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022. Previsto anche l’accesso con riserva qualora il corso da 30 CFU non fosse ancora completato.

Le prove

Dal 2025 i concorsi ordinari saranno accessibili solo da chi è già abilitato. E come si farà ad abilitarsi? Bisognerà conseguirla con 60 crediti formativi universitari (CFU) nei nuovi percorsi di formazione. Nulla cambia per il sostegno. Fermo restando il requisito di accesso 3 anni di servizio nelle scuole statali negli ultimi 5 anni anche non continuativi, di cui almeno uno nella classe di concorso per la quale ci si candida.

I concorsi saranno composti da prova scritta, prova orale (con eventuale prova pratica per le classi di concorso che la prevedono) e valutazione dei titoli. Grandi critiche da chi, come i sindacati, sono da sempre detrattori della prova scritta caratterizzata da un test a crocette.

Introdotta una riserva di posti del 30 percento per ciascuna regione, classe di concorso e tipologia di posto, a favore di coloro che hanno svolto 3 anni di servizio presso le scuole statali nei 10 anni precedenti.

Iscriviti al nostro canale Telegram per ricevere tutti gli aggiornamenti su scuola, concorsi e offerte di lavoro in tempo reale. Per restare aggiornato seguici su Google News cliccando su “segui”.