Novembre, fine mese, potrebbe essere il mese del pagamento degli anticipi promessi al personale scolastico nell’ambito dei provvedimenti inseriti all’interno del Decreto Anticipi (art. 3 del D.L. 18 ottobre 2023 n. 145. Si tratta di anticipi sugli aumenti contrattuali previsti per il triennio 2022-24 per il personale scolastico.

Il calcolo degli importi

Grazie ai calcoli effettuati da Flc Cgil, comincia a essere più chiaro il quadro delle cifre che verranno messe a disposizione dei vari dipendenti della scuola. Le cifre infatti cambiano in base al proprio profilo professionale e al proprio gradone di anzianità. Grazie alla tabella degli aumenti stipendiali formulata dal sindacati, ci si può fare un’idea più precisa degli importi che il personale di ruolo riceverà entro dicembre 2023.

Le cifre vengono sempre calcolare al lordo, per cui per capire effettivamente quanto si potrà intascare da questi aumenti, è necessario sottrarre le ritenute previdenziali e fiscali.

Il rinnovo del contratto

Gli anticipi verranno versati al personale di ruolo tra fine novembre e inizio dicembre. Invece il personale non di ruolo dovrà attendere i pagamenti suddivisi mensilmente a partire da gennaio 2024. E’ la prima volta che l’indennità di vacanza contrattuale viene scaglionata a livello mensile: finora è sempre avvenuto un unico pagamento in un’unica soluzione annuale.

Ci saranno poi altri importi da ricevere, nello specifico quelli relativi al triennio 2022-24. Ma bisognerà aspettare il rinnovo del CCNL. L’aumento retributivo medio complessivo previsto è del 5,78%.

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Ecco la tabella pubblicata da Orizzonte Scuola: