Gli ultimi giorni dell’anno saranno decisivi non solo per saperne di più in merito al concorso scuola 2023, ma anche per quel che concerne i percorsi abilitanti per i docenti. I lavori proseguono alacremente e le Università sono in dirittura di arrivo per quel che riguarda l’accreditamento dei corsi che dovranno concludersi entro fine febbraio.

La doppia abilitazione

I percorsi non prevedono alcuna limitazione per quel che concerne l’iscrizione contemporanea a più corsi, ma bisogna tenere presente il vincolo dell’obbligo di frequenza. Se da un lato infatti non ci sono impedimenti specifici all’iscrizione a due percorsi abilitanti in contemporanea per abilitarsi in due classi di concorso, (ci si può iscrivere a più percorsi universitari grazie alla modifica al regio decreto 1592 del 1933, dall’altro lato si devono fare i conti con il fatto che non è possibile partecipare a due percorsi universitari se entrambi hanno obbligo di frequenza.

I corsi abilitanti hanno tutti l’obbligo di frequenza, quindi prevale l’impedimento a frequentare due corsi contemporaneamente.

Frequentare due percorsi abilitanti diventerebbe impossibile considerato che si tratta di percorsi molto impegnativi gli orari di frequenza delle lezioni finirebbero per coincidere.

La normativa

Al momento è possibile l’iscrizione contemporanea a due diversi corsi di laurea, di laurea magistrale o di master, anche presso più università, scuole o istituti superiori a ordinamento speciale.

Ma il nuovo provvedimento vieta l’iscrizione contemporanea a due corsi di laurea o di laurea magistrale appartenenti alla stessa classe, né allo stesso corso di master, neanche presso due diverse università, scuole o istituti superiori a ordinamento speciale.

La frequenza obbligatoria

Inoltre, se uno dei due corsi di studio è a frequenza obbligatoria è consentita l’iscrizione al secondo corso di studi solo se non presenti obblighi di frequenza.

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