Il piano Agenda Sud, mirato a potenziare il personale della scuola attraverso l’attivazione di contratti di supplenza, ha visto l’attivazione di 1.828 contratti di personale ATA. Questi includono 355 assistenti amministrativi e tecnici, oltre a 1.473 collaboratori scolastici. Le supplenze brevi sono iniziate il 2 novembre e avranno termine il 31 dicembre 2023, con un finanziamento complessivo di 12 milioni di euro.

Indicazioni alle scuole: attivazione dei contratti

Il 27 ottobre, una nota ufficiale ha fornito alle scuole indicazioni dettagliate sull’attivazione di questi contratti, delineando le modalità operative e fornendo una guida chiara per l’utilizzo delle risorse finanziarie messe a disposizione.

Modalità di pagamento e collaborazione informativa

La stessa nota spiega che il pagamento degli stipendi del personale Agenda Sud avverrà attraverso una cooperazione applicativa tra i sistemi informativi MIM/MEF (Ministero dell’Istruzione e del Merito/Ministero dell’Economia e delle Finanze). Questa modalità di collaborazione mira a garantire un flusso efficiente di informazioni tra i due enti, assicurando la tempestività e la correttezza dei pagamenti.

Assegnazione delle risorse finanziarie

Le risorse finanziarie destinate a sostenere questi contratti saranno assegnate in base ai capitoli e piani gestionali pertinenti del cedolino unico, un documento contabile di nuova istituzione nel Punto Ordinante di Spesa di ogni scuola beneficiaria. La distinzione tra primo e secondo ciclo scolastico sarà chiaramente indicata, facilitando una gestione accurata delle risorse.

Gestione stipendi a cura del MEF-NoiPA

Il pagamento delle retribuzioni stipendiali sarà gestito dal MEF-NoiPA (Ministero dell’Economia e delle Finanze – Nuova Piattaforma Pubblica Amministrazione), garantendo la regolarità e l’affidabilità dei pagamenti.

In conclusione, l’attivazione di questi contratti ATA nell’ambito del piano Agenda Sud rappresenta un passo significativo nell’ottica di potenziare il sistema educativo attraverso il potenziamento delle risorse umane. La trasparenza nella gestione finanziaria e la cooperazione informativa tra i diversi enti sottolineano l’impegno nel garantire un’efficace implementazione di questa iniziativa.