Tra pochi giorni scatterà ufficialmente il conto alla rovescia verso il nuovo attesissimo bando terza fascia ATA previsto per il 2024. Se ne sta già parlando moltissimo, in virtù delle novità che contribuiranno a contraddistinguere questo nuovo aggiornamento. Le graduatorie Ata di terza fascia hanno validità triennale. L’ultima volta sono state aggiornate nel 2021.

Le novità più attese

Grazie alle graduatorie si può procedere con l’attribuzione di supplenze, sostituzioni del personale assente e posti vacanti dopo le immissioni in ruolo. In molti si stanno preparando al prossimo bando e cercano di capire come fare per entrare in graduatoria, soprattutto per quel che concerne i requisiti necessari.

Per ufficializzare i requisiti sarà necessario attendere la formalizzazione delle novità che saranno contenute nel CCNL 2019-21. Il contratto è di fatto già pronto, ma per formalizzare il tutto bisogna prima attendere la firma definitiva prevista per il 2024. Tra le novità già annunciate, il fatto che di sicuro cambieranno i titoli di accesso per i diversi profili.

Una delle novità più impattanti è costituita dal nuovo requisito, richiesto a tutti tranne che al profilo del collaboratore scolastico, relativo alla certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale, oltre al titolo di studio.

La domanda telematica

Altra novità l’introduzione della nuova figura dell’operatore scolastico.

L’ingresso in graduatoria si perfeziona mediante presentazione della domanda telematica. La data utile non è ancora ufficiale, e sarà contenuta all’interno del bando. Se verrà confermata la tendenza degli ultimi aggiornamenti, si avrà a disposizione un mese di tempo per presentare domanda.

I candidati potranno inserirsi per uno o più profili professionali per cui ne hanno i titoli di accesso. La domanda si potrà effettuare per una sola provincia.

L’inserimento in graduatoria

Dopo l’inserimento in graduatoria, i candidati avranno la possibilità di essere convocati dalle scuole, in base alle esigenze, e svolgere supplenze. E’ bene ricordare che la convocazione non dà diritto automatico a firmare un contratto. Questo perchè le scuole devono tutelarsi convocando più aspiranti. La supplenza viene poi assegnata al candidato che ha accettato e può vantare il maggiore punteggio in graduatoria.

Le graduatorie di terza fascia ATA hanno validità anche dopo che risultano esaurite le graduatorie di prima e seconda fascia.

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