Prossimo concorso scuola 2023: possono partecipare anche docenti in possesso di abilitazione ma la loro assunzione non riguarda l’obiettivo PNRR e andrà conteggiata a parte
l Ministero dell’Istruzione è al lavoro per organizzare la riforma del reclutamento attraverso il via a concorsi per la scuola, assunzioni e percorsi abilitanti per la secondaria. Tuttavia, la procedura sta incontrando diversi ostacoli, in particolare in merito al coordinamento tra Istruzione e Università e all’autorizzazione dei posti disponibili per le procedure concorsuali.
Difficoltà nel raccordo tra Istruzione e Università
Il rallentamento dei procedimenti è evidente soprattutto nel delicato raccordo tra Istruzione e Università. La complessità di armonizzare i due settori sta causando ritardi e incertezze nella definizione di un percorso fluido ed efficace. È un nodo critico che il Ministero sta cercando di sciogliere per garantire il successo delle assunzioni e dei percorsi abilitanti.
Autorizzazione dei posti: un altro ostacolo da superare
Un altro ostacolo significativo è rappresentato dall’autorizzazione dei posti necessari per le procedure concorsuali. Questo aspetto fondamentale è cruciale per la pianificazione e l’esecuzione di concorsi e assunzioni. La mancanza di chiarezza in questa fase può avere ripercussioni sulla tempistica e sull’efficacia complessiva del processo.
Partecipazione dei docenti abilitati
Una nota importante riguarda la partecipazione ai concorsi da parte dei docenti già in possesso di abilitazione. La loro inclusione nel processo di assunzione è un elemento da considerare, anche se la loro assunzione non rientra nell’obiettivo principale del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Le assunzioni di questo gruppo saranno quindi contabilizzate separatamente.
Continuità nelle assunzioni
Le assunzioni continueranno ad avvenire anche attraverso altre vie. I docenti già inseriti nelle Graduatorie ad Esaurimento (GaE), laddove presenti, e coloro che hanno superato i concorsi precedenti, come quelli del 2018 con fascia aggiuntiva, il concorso straordinario del 2020 e l’ordinario del 2020 con focus su STEM, continueranno a essere assunti.
Pianificazione temporale delle assunzioni
La pianificazione temporale è un elemento cruciale: le assunzioni derivanti dal concorso ordinario del 2020 saranno subordinare a quelle previste dai concorsi del PNRR. Questo posizionamento gerarchico definirà il flusso delle nuove assunzioni e garantirà la coerenza con gli obiettivi strategici del Ministero.
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