Percorsi abilitanti docenti con tre anni di servizio: 30 cfu disponibili, ma il tirocinio è obbligatorio anche per loro
Con Natale nel mirino sono andate ormai in archivio le speranza di notizie certe circa l’avvio dei Percorsi abilitanti per i docenti. A questo punto tutto è rimandato a dopo le vacanze di Natale, i primi giorni di gennaio. Questo non vuol dire che la macchina dell’organizzazione si sia fermata, anzi.
I docenti con tre annualità
Dietro le quinte Ministero e soprattutto Università stanno ultimando gli ultimi dettagli in modo da fari trovare pronti. Ricordiamo che il concorso scuola 2024 ordinario legato all’abilitazione ottenuta mediante i percorsi stessi è stato rimandato al prossimo autunno. Questo significa che le tempistiche sono più comode, ma non costituisce una scusa per far aspettare troppo i candidati che vogliono prendere parte ai percorsi.
I percorsi sono aperti anche ai docenti con tre annualità. Anche per loro è prevista la necessità di svolgere il tirocinio diretto. Questo perchè le attività di tirocinio sono previste per tutti, anche nei corsi abilitanti da 30 cfu per i docenti che hanno 3 anni di servizio.
Anzi, per essere più precisi è meglio dire che sono previsti per quasi tutti. Restano esentati dallo svolgere il tirocinio i docenti che devono fare i corsi online. Ci riferiamo ai docenti che hanno già un’abilitazione e/o una specializzazione sul sostegno.
I crediti con il tirocinio
Il tirocinio consente di ottenere 20 CFU di cui:
15 CFU per il tirocinio diretto
5 CFU per il tirocinio indiretto
3 dei 20 CFU sono riservati alle attività formative relative all’inclusione scolastica.
C’è poi il Tirocinio diretto che prevede:
osservazione guidata delle attività svolte in classe, mirata all’individuazione e all’analisi delle strategie educative e didattiche;
osservazione delle dinamiche relazionali nel contesto delle classi e valutazione delle loro ricadute sugli interventi educativi;
osservazione durante lo svolgimento delle riunioni degli organi collegiali, del GLO e degli altri momenti di elaborazione collegiale;
affiancamento e collaborazione nella progettazione, realizzazione e verifica delle attività didattiche.
Invece il tirocinio indiretto è finalizzato a
rielaborazione delle attività svolte, nel confronto con i colleghi in formazione, i tutor, i docenti del percorso;
costruzione di una complessiva documentazione del percorso formativo svolto, sotto forma di portfolio professionale.
Il riconoscimento dei crediti
Grazie al tirocinio si possono ottenere un massimo di 3 crediti (DPCM del 4 agosto 2023, Allegato B, lettera F) e a condizione che siano strettamente coerenti con gli obiettivi formativi del percorso (DPCM del 4 agosto 2023, Allegato A)
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