E’ già iniziata la corsa alle iscrizioni al prossimo concorso scuola secondaria 2023. C’è tempo fino al prossimo 9 gennaio 2024 per iscriversi mediante la piattaforma predisposta dal ministero sul Portale Unico del Reclutamento.

Il numero dei posti messi a bando

Il concorso in base ai punteggi ottenuti dai partecipanti dopo prova scritta, prova orale e valutazione dei titoli darà origine a una graduatoria di merito contenente un numero di vincitori uguale al numero dei posti a bando per la singola classe di concorso nella regione. E’ previsto lo scorrimento solo per coprire i posti degli eventuali vincitori.

Le assunzioni avranno luogo a partire dal 2024/25. Chi non è in possesso di abilitazione, sarà assunto direttamente a tempo indeterminato. Avrà poi l’onere di svolgere l’anno di prova e formazione. Diverso il discorso per i docenti che partecipano al concorso con titolo di accesso “24 CFU” o “tre anni di servizio”. Questi docenti avranno diritto a una assunzione a tempo determinato. Poi dovranno completare la formazione acquisendo l’abilitazione di cui al DPCM 4 agosto 2023.

I percorsi per i non abilitati

I percorsi abilitanti per chi risulta vincitore del concorso docenti 2023 sono quelli da 30 CFU/CFA. Sono percorsi riservati ai vincitori del concorso che non hanno l’abilitazione all’insegnamento e hanno partecipato alla procedura concorsuale con i tre anni di servizio di cui uno specifico, anche non continuativi, nella scuola statale negli ultimi cinque anni.

Invece il percorso da 36 CFU/CFA è riservato ai vincitori che hanno avuto accesso al concorso con i 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022. I percorsi inizieranno nell’anno accademico 2024/25.

I requisiti

I requisiti per partecipare al concorso per la scuola secondaria sono:
Laurea coerente con la classe di concorso oggetto del concorso + abilitazione per la specifica classe di concorso Cosa controllare per il titolo oppure
tre anni di servizio negli ultimi cinque, entro il termine di presentazione della domanda, svolti presso le scuole statali, anche non continuativi, di cui almeno uno specifico oppure
laurea coerente con la classe di concorso oggetto del concorso + 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022

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