Aumenta l’assegno unico 2024, ma non per tutti: chi ha diritto alla maggiorazione e a quanto ammonta
Aumenta ancora l’assegno unico e universale in vista del 2024. Ricordiamo che hanno diritto all’assegno unico le famiglie con figli a carico. Viene attribuito per ogni figlio fino al compimento dei 21 anni, nel caso in cui sussistano determinate condizioni. Non ci sono invece limiti di età per i figli disabili.
Ecco i chiarimenti Inps per quel che riguarda le categorie che hanno diritto alla maggiorazione dell’assegno e gli importi maggiorati che verranno percepiti dalle varie categorie individuate.
Categorie con diritto alla maggiorazione dell’assegno:
- Figlio successivo al secondo
- Figlio di età inferiore ad un anno
- Nuclei con tre o più figli: Per ciascun figlio di età tra uno e tre anni, con ISEE fino a 43.240,00 euro.
- Figlio con disabilità: Fino al compimento del ventunesimo anno di età.
- Figlio con madre di età inferiore a 21 anni
- Figlio minore di genitori entrambi titolari di reddito da lavoro e, al ricorrere di determinate condizioni, ai nuclei vedovili
- Nuclei familiari con quattro o più figli
- Nuclei familiari con ISEE non superiore a 25.000,00: Che abbiano percepito nel 2021 l’Assegno per il nucleo familiare in presenza di figli minori, con alcune condizioni, una maggiorazione compensativa di natura transitoria.
- Casi in cui spetta la maggiorazione compensativa di natura transitoria e nel nucleo familiare è presente un disabile: Con incremento in misura fissa.
Importo della maggiorazione:
- Per ciascun figlio successivo al secondo: 91,90 euro mensili per ISEE fino a 16.215,00 euro, ridotto gradualmente fino a 16,20 euro per ISEE pari o superiore a 43.240,00 euro.
- Per ciascun figlio di età inferiore ad un anno: Incremento del 50% fino al compimento del primo anno di vita del bambino.
- Per nuclei familiari con tre o più figli di età tra uno e tre anni: Incremento del 50% per ciascun figlio.
- Per ciascun figlio disabile: Importi maggiorati in base al tipo di disabilità.
- Per madri di età inferiore a 21 anni: Maggiorazione fissa di €21,60 per ciascun figlio.
- Per nuclei familiari beneficiari di AUU con almeno quattro figli: Maggiorazione forfettaria di 150 euro mensili per nucleo.
- Se entrambi i genitori sono titolari di reddito da lavoro: Maggiorazione di 32,40 euro mensili per figlio minore per ISEE fino a 16.215,00 euro, ridotta gradualmente secondo gli importi indicati nella tabella allegata alla Circolare n. 41 del 07.04.23. Non spetta per ISEE superiori a 43.240,00 euro.
- Maggiorazione compensativa di natura transitoria: Calcolata dall’INPS secondo le modalità stabilite dall’art. 5 del D.lgs. 230/2021, con durata ridotta a partire dal 1° marzo 2025.
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