Calendario prove scritte concorso scuola 2023: si potrebbe cominciare già a febbraio
L’unica certezza riguarda al prossimo concorso scuola 2023 riguarda le informazioni contenute nel bando appena emanato dal ministero. Questo significa che non c’è alcuna certezza riguarda la data delle prove della prova scritta, quella che darà avvio al concorso stesso. Al momento infatti, nemmeno in via ufficiosa, il Ministero non ha dato alcuna comunicazione al riguardo.
I quesiti della prova scritta
Ma si possono fare delle ipotesi, come fa Orizzonte Scuola, sulla base delle informazioni attualmente in possesso. Una delle ipotesi riguarda la possibilità che la prova scritta si possa svolgere già a febbraio 2024.
Questa ipotesi si basa sul fatto che al momento il Ministero ha comunicato che domani 15 dicembre scade il termine per la presentazione delle candidature da parte di chi è interessato alla fornitura di quesiti della prova scritta. Le tempistiche successive dicono poi che una volta ricevuto l’affidamento, che potrebbe essere successivo al 16 dicembre, l’ente avrà 30 giorni di tempo per fornire il numero totale dei quesiti richiesti.
Questo significa che nella migliore delle ipotesi i quesiti potrebbero essere pronti già per fine gennaio. Non è da escludere però che si possa andare anche oltre.
La conclusione dei concorsi in tempi rapidi
Non è infatti da sottovalutare il fatto che il Ministero non ha ancora pubblicato il Decreto per la costituzione delle commissioni. Si tratta di un decreto nuovo, diverso rispetto ai decreti precedenti, dal momento che introduce nuovi compensi per le commissioni e incentivi premiali per concludere i concorsi in tempi rapidi e in linea con i tempi di attuazione del PNRR.
Il compenso previsto va da 1.600 a 2.000 euro (lordi), più gettone. E’ tassativo che i lavori si concludano entro 120 giorni. I bandi parlano poi dell’elenco delle sedi d’esame. E’ specificato che “con la loro esatta ubicazione e con l’indicazione della destinazione dei candidati è comunicato dagli USR presso i quali si svolgono le prove almeno quindici giorni prima della data di svolgimento delle prove stesse, tramite avviso pubblicato sul Portale Unico del reclutamento e nei rispettivi albi e siti internet”.
Le sessioni massime previste
La prova scritta, secondo quanto ipotizzato dal ministero, dovrebbe svolgersi in 6 sessioni per infanzia e primaria e 20 per la scuola secondaria. Potrebbero anche essere meno. Nel frattempo il Ministero ha già emanato le Istruzioni operative per lo svolgimento della prova scritta.
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