Pagamento supplenze brevi dicembre 2023: in arrivo interrogazione urgente per risolvere il problema del ritardo degli stipendi
C’è ancora da aspettare per migliaia di docenti impegnati nelle supplenze brevi. Lo stipendio come spesso accade tarda ad arrivare, e così questi insegnanti, già penalizzati dalla condizione di precariato e dalla mancanza di un contratto a tempo indeterminato, sono costretti ad attendere uno stipendio che non arriva da mesi. Una situazione inaccettabile che sindacati e politica hanno già denunciato nei mesi scorsi con un’interrogazione parlamentare che non ha mai ricevuto una risposta.
Le responsabilità del ministero
Rilancia il problema in una nota Irene Manzi, responsabile nazionale scuola del Pd.
“Il MiM non è in grado di garantire la retribuzione puntuale dei lavoratori, andando ad accentuare una condizione di profonda ingiustizia. Lo stipendio è un diritto e non una gentile concessione“, aggiunge Manzi.
“Come è possibile che il Ministero non sia in grado di gestire il regolare e legittimo pagamento di chi, con il proprio lavoro, fa funzionare le scuole tutti i giorni? Cosa sta facendo per risolvere questo problema molto serio? Come gruppo Pd depositeremo nelle prossime ore un’ulteriore interrogazione urgente per chiedere al Ministro Valditara un impegno immediato per risolvere questa situazione che sta generando grave danno a migliaia di insegnanti“, spiega la responsabile nazionale scuola dem.
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