La pubblicazione recente del bando di concorso straordinario ter le cui prove dovrebbero iniziare a febbraio e le cui domande di partecipazione scadono a inizio gennaio, ha aperto una nuova stagione di assunzioni. Ma ci sono già alcuni concorso inc orso, come quello riservato all’insegnamento di ed. motoria alla primaria, per 1.740 posti. Ora è tempo di guardare avanti, a quelli per posto comune e di sostegno sia nella scuola di infanzia primaria che secondaria.

L’esclusione inspiegabile

I diplomati ISEF restano esclusi dal concorso educazione motoria alla scuola primaria. Lo ha sancito la Legge di Bilancio 2022 (L.234 del 30 dicembre 2021). Il bando prevede infatti una limitazione nelle classi di concorso ammesse all’accesso, escludendo chi ha solo il diploma ISEF tra i requisiti.

Il tutto mentre il diploma ISEF consente ancora l’accesso alle GPS graduatorie provinciali per le supplenze. A conferma della poca coerenza della decisione presa, il fatto che sia nell’anno scolastico 2022/23 che ancora nel 2023/24 i posti di motoria alla primaria sono stati attribuiti scorrendo le GPS di A048 e A049. In quel caso nessuna legge aveva fatto distinzione tra lauree di accesso e diploma ISEF.

Disco verde per la scuola secondaria

Restano paradossalmente esclusi i diplomati ISEF che potrebbero aver già svolto supplenza o la svolgeranno nell’anno scolastico 2023/24.

Restano fuori anche tanti i maestri che finora hanno insegnato “educazione fisica” anche in virtù delle competenze specifiche acquisite con il diploma ISEF e che non potranno partecipare al concorso.

Via libera invece per i diplomati ISEF al concorso per l’insegnamento nella scuola secondaria. Serve anche però il titolo completo di accesso per il posto comune, quindi abilitazione oppure 24 CFU entro il 31 ottobre 2022 oppure i tre anni di servizio nella scuola statale, di cui uno specifico, anche non consecutivi svolti negli ultimi cinque anni.

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