E’ alta l’adesione ai concorsi banditi per docenti nei giorni scorsi e che consentiranno di attuare le procedure a inizio 2024 dopo la chiusura, il 9 gennaio, della presentazione delle domande utili. Il ministero prevede una partecipazione che potrebbe toccare fino a quota 100mila adesioni.

Graduatorie valide un anno

Al termine delle prove scritte e orali, il ministero andrà a costituire una graduatoria finale dalla quale attingere per le assunzioni future. Ricordiamo che i concorsi in programma non consentiranno la creazione di idonei ne saranno abilitanti, per cui saranno utili solo a coloro i quali riusciranno a collocarsi in posizione utile in graduatoria riuscendo ad essere assunti.

La normativa prevede che la graduatoria abbia validità di un anno. Viene garantito sempre il diritto dei vincitori all’immissione in ruolo.

Difficile che si riescano ad assumere in ruolo tutti i vincitori. In caso contrario, si andrebbe a prorogare quella graduatoria ai soli fini dell’immissione in ruolo dei vincitori.

Posti disponibili in aumento

Il concorso scuola secondaria mette in palio 20.575 suddivisi per primo e secondo grado, ma i posti sono destinati ad aumentare in seguito a ulteriore integrazione. Per la scuola dell’infanzia e primaria i posti sono 9.641

Tornando alle graduatorie, avranno validità annuale a decorrere dall’anno scolastico successivo a quello di approvazione delle stesse. Le graduatorie perderanno poi valore in seguito alla pubblicazione delle graduatorie del concorso successivo e comunque alla scadenza del predetto periodo. Non viene però meno il diritto dei vincitori all’immissione in ruolo. Se necessario, anche negli anni successivi, in caso di incapienza dei posti destinati annualmente alle assunzioni, nel limite delle facoltà assunzionali disponibili a legislazione vigente.

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