Noipa attacco hacker: i rischi per la regolarità del pagamento stipendi
Che conseguenza sta avendo e avrà il grave attacco hacker che ha riguardato nei giorni scorsi Noipa, oltre ad altri servizi della Pubblica Amministrazione in Italia? Il mondo della scuola formato da docenti e Ata, è molto preoccupato per le conseguenze che ogni dipendente potrà avere in seguito all’attacco di cui è stato protagonista il sistema NoiPa, l’ente responsabile per il pagamento degli stipendi del personale scolastico.
I pagamenti degli stipendi
Un attacco dai contorni ancora non ben definiti, come spesso accade in questi casi. La matrice sembra italiana, ma a quanto risulta, non c’è stata nessuna rivendicazione ne tantomeno richiesta di riscatto. Questo almeno quel che trapela ufficialmente. Da Noipa fanno sapere che il problema è già stato risolto, ma c’è comunque preoccupazione. Sia per la sicurezza dei dati sensibili eventualmente intaccati, sia per il timore che per colpa di questo attacco hacker non verranno garantiti i pagamenti degli stipendi, soprattutto per i supplenti saltuari.
NoiPa ha rassicurato che i pagamenti di fine dicembre no subiranno ritardi. Ma è difficile non temere che, una parte dei supplenti a questo punto possa dover attendere fino a gennaio per ricevere il proprio stipendio, a causa delle “consuete disfunzioni”. Una situazione che ormai sembra strutturale e che si ripete di anno in anno.
La preoccupazione
C’è insomma preoccupazione per quel che può essere successo al sito Noipa e sulle conseguenze che potrebbe avere in futuro. Ricordiamo che andrebbero a essere penalizzati ulteriormente lavoratori che non percepiscono stipendi da settembre 2023.
I sindacati vigilano, per scongiurare il rischio che possano esserci ulteriori ritardi proprio a carico di quei docenti appartenenti al personale precario già vessati dai continui ritardi nei pagamenti da parte della pubblica amministrazione, e che proprio ora intravedevano la luce in fondo al tunnel.
La Flc Cgil, in una nota, afferma di monitorare costantemente la situazione e che farà di tutto in modo da garantire a tutti i lavoratori la retribuzione spettante.
Iscriviti al nostro canale Telegram per ricevere tutti gli aggiornamenti su scuola, concorsi e offerte di lavoro in tempo reale. Per restare aggiornato seguici su Google News cliccando su “segui”.