Adesso è ufficiale la proroga dei contratti ATA PNRR e Agenda Sud ed è altrettanto certo che in questa proroga verranno ricompresi anche i collaboratori scolastici, nonostante qualche dubbio a livello di terminologia che aveva suscitato più di qualche dubbio. La conferma è arrivata direttamente dal Ministero dell’istruzione e del merito, come conferma una nota della Flc Cgil che insieme ad altri sindacati ha chiesto rassicurazioni in merito.

Proroga fino a giugno 2024, poi fino al 2026

Dunque non ci sono dubbi che la proroga dei contratti prevista dal decreto Anticipi non lascia fuori i collaboratori scolastici. A questo punto è certa la proroga dei contratti fino al 30 giugno 2024, ma solo per questioni burocratiche che consentono un rinnovo per singolo anno scolastico. In realtà la proroga arriverà fino al 2026.

Le risorse necessarie

Scongiurato anche il rischio che la proroga si riferisse solo ai contratti PNRR. Come verranno sostenute queste proroghe? Sono in arrivo altre risorse che consentiranno il rinnovo dei contratti all’interno della legge di bilancio 2024 in via di approvazione.

La normativa

La legge 15 dicembre, n. 191, pubblicata in Gazzetta Ufficiale, affronta misure urgenti in materia di istruzione. L’articolo 20-bis di questa legge riguarda le istituzioni scolastiche coinvolte nell’attuazione degli interventi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Fornisco una sintesi delle principali disposizioni di questo articolo:

1. Finalità dell’articolo: L’articolo 20-bis si inserisce nelle disposizioni già previste dal decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito dalla legge 6 agosto 2021, n. 113. Ha lo scopo di definire misure urgenti in materia di istruzione, in particolare riguardo all’attuazione degli interventi del PNRR.
2. Personale amministrativo e tecnico: Le istituzioni scolastiche coinvolte nell’attuazione del PNRR possono attingere al personale amministrativo e tecnico attraverso incarichi temporanei già attivati ai sensi dell’articolo 21, commi 4-bis e 4-bis.1, del decreto-legge 22 giugno 2023, n. 75, convertito dalla legge 10 agosto 2023, n. 112.
3. Contratti a tempo determinato: I contratti del personale amministrativo e tecnico per questi incarichi sono a tempo determinato e vengono conferiti per singoli anni scolastici. La loro durata è prevista entro e non oltre il 30 giugno 2026.
4. Autorizzazioni e spese a carico del PNRR: Le istituzioni scolastiche sono autorizzate a finanziare le spese per il personale amministrativo e tecnico a tempo determinato, impegnato nella realizzazione degli interventi del PNRR. Queste spese sono coperte esclusivamente dal PNRR, con limiti di spesa fissati per ciascuno degli esercizi 2024 e 2025 (60 milioni di euro annui) e per l’esercizio 2026 (36 milioni di euro).
5. Monitoraggio e oneri finanziari: Il Ministero dell’istruzione e del merito monitora i contratti per garantire il rispetto dei limiti di spesa e il raggiungimento degli obiettivi finali. Gli oneri finanziari derivanti da questi contratti sono coperti dal PNRR, entro limiti percentuali specificati e comunque non superiori al 10% del finanziamento PNRR o dei costi indiretti.

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