Ata

E’ uscito un nuovo bando ATA per collaboratori amministrativi: assunzioni a tempo indeterminato, domande entro il 19 gennaio

Il Conservatorio di Cuneo ha indetto una selezione pubblica per personale Ata per collaboratori amministrativi a tempo indeterminato. La selezione è per titoli ed esami al fine di coprire a tempo pieno e indeterminato un posto di collaboratore. Ecco i dettagli del bando:

Dettagli della selezione:

  • Anno Accademico: 2023/2024
  • Tipologia personale: ATA (Area Tecnico Amministrativa)
  • Ruolo: Collaboratore
  • Numero posti: 1
  • Data scadenza domanda: 19/01/2024 ore 12:00
  • Data inizio bando: 20/12/2023 ore 12:00
  • Ente: Conservatorio di Cuneo

Requisiti di ammissione:

  1. Titolo di studio:
    • Laurea triennale o titolo equipollente ai fini dei pubblici concorsi.
    • Quadriennale vecchio ordinamento o magistrale.
    • Per i titoli di studio conseguiti all’estero, è richiesta la dichiarazione di equipollenza secondo l’art. 38 del D. Lgs. 31.03.2001 n. 165. La dichiarazione deve pervenire entro la conclusione del procedimento concorsuale.
  2. Età:
    • Non inferiore a 18 anni. Non esiste un limite massimo di età, tranne quelli generali previsti per l’assunzione nella pubblica amministrazione.
  3. Cittadinanza:
    • Cittadinanza italiana o cittadinanza di un altro Stato membro dell’Unione Europea.
  4. Altri requisiti:
    • Idoneità fisica all’impiego.
    • Godimento dei diritti civili e politici.
    • Non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per insufficiente rendimento o decaduto da impiego statale.
    • Non aver riportato condanne penali né avere procedimenti penali pendenti.

Requisiti per cittadini dell’Unione Europea:

  1. Diritti civili e politici:
    • Godere dei diritti civili e politici nei paesi di appartenenza o di provenienza.
  2. Altri requisiti:
    • Possedere tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini italiani, esclusa la titolarità della cittadinanza italiana.
    • Avere adeguata conoscenza della lingua italiana.

I cittadini dell’Unione Europea devono presentare documentazione che attesti il godimento dei diritti civili e politici nei loro paesi di origine e dimostrare un’adeguata conoscenza della lingua italiana.

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