Docenti e ATA pagati senza lavorare: assunzioni tramite Messa a disposizione
Aveva assunto 12 persone nella propria scuola, ma non hanno mai preso servizio. Lo stipendio però lo prendevano regolarmente. E’ accaduto a Bari, dove un dirigente scolastico è accusato di abuso d’ufficio e truffa.
Le accuse
Assumeva docenti e assistenti amministrativi che non hanno mai lavorato pagandoli regolarmente. Tra gli assunti i tre figli del dirigente, convocati mediante il sistema della Messa a Disposizione (Mad).
Le indagini sono partite dopo un’ispezione da parte della Procura di Bari, che ha fatto notificare un avviso di conclusione delle indagini a 13 persone. Le accuse sono abuso d’ufficio e truffa aggravata allo Stato all’allora dirigente scolastico, un 68enne nato a Bari e residente in un piccolo centro dell’hinterland.
L’avvio delle indagini risale a maggio 2022 in seguito a una denuncia dei vertici dell’Ufficio scolastico regionale della Puglia. La Procura di Bari ha delegato le indagini al Nucleo di polizia economico finanziaria della Finanza di Bari, che ha riscontrato la segnalazione nata a seguito di una ispezione compiuta sull’istituto.
L’altro caso
Il caso segue quello del collaboratore scolastico di Lodi, un 46enne assente dal lavoro da oltre cinque anni con certificati medici falsi, che ha percepito indebitamente la retribuzione per circa 108.000 euro.
“Noi ci eravamo accorti del suo assenteismo – ha chiarito il preside della scuola – ma non è prevista la visita fiscale. La scuola non ha gli strumenti per andare a fondo a questa storia, mi sono mosso in base ai canoni dettati dalla norma, non ho potuto fare altro”.
“Lavoro in questa scuola da tanti anni eppure non l’ho mai visto” dice una collaboratrice. A parlare è anche l’avvocato del bidello assenteista che al telefono avrebbe ammesso: “Fino a oggi si è sentita una sola campana, sarebbe assurdo che per 5 anni una persona non si presenta sul posto di lavoro e a nessuno viene il dubbio di andare a controllare o di andare a fare delle verifiche”.
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