Pagamento supplenze brevi dicembre 2023: docenti e ATA stanno ricevendo solo una mensilità rispetto alle 3/4 arretrate e il pagamento esclude molti
Finalmente arrivo lo stipendio di dicembre 2023 per i supplenti brevi. Dopo mesi di attesa, oggi tutti gli aventi diritto dovrebbero aver ricevuto il pagamento spettante, comprensivo anche delle mensilità arretrate. Dovrebbero essersi risolte anche le problematiche derivanti dal malfunzionamento recente della propria pagina personale di NoiPA, che ha reso difficile capire le cifre cui si aveva diritto.
L’emissione urgente
Con il pagamento di oggi di fatto si conclude l’odissea inerenti i pagamenti dell’emissione speciale partita lo scorso 13 dicembre. Lo aveva confermato lo stesso sindacato FLC GIL con un comunicato: “Siamo venuti a conoscenza che NoiPA sta predisponendo un’emissione urgente e speciale per il 13 dicembre che riguarderà il pagamento degli stipendi, comprese gli arretrati, ai supplenti brevi e saltuari, in base alle rate autorizzate di pagamento. La liquidazione dovrebbe, invece, avvenire per il 27/28 dicembre 2023. Tale emissione sarà comprensiva anche delle rate di settembre e ottobre per chi non le ha ancora riscosse.”
Ma sarebbe errato pensare che con questo pagamento sia stata risolta la questione degli arretrati, considerato che il personale docente e ATA in molti casi sta ricevendo solo una mensilità rispetto a tutte quelle arretrate. Non solo: il pagamento non ha coinvolto tutti gli aventi diritto.
La procedura di semplificazione
Ora la curiosità è capire se per il futuro il ministero tramite Noipa riuscirà a regolarizzare i pagamenti, evitando di accumulare nuovamente arretrati. Il Ministero ha promesso di attuare una procedura di semplificazione prevista già da aprile 2023, di cui al momento non c’è l’ombra.
Le intenzioni del Ministero sono di ridurre le attività gestite dalle segreterie scolastiche, velocizzare i tempi di pagamento dei supplenti (oggi ci vogliono mediamente 4 mesi), semplificare il monitoraggio di spesa per i supplenti.
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