E’ tutt’altro che risolta la questione della proroga dell’organico aggiuntivo ATA, dal momento che una parte del personale coinvolto potrebbe restare a bocca asciutta. A rischiare di non veder rinnovato il proprio contratto sono molti assistenti amministrativi e tecnici della scuola. Per loro la proroga annunciata dal ministero è tutt’altro che scontata e vivono nell’incertezza di non conoscere con certezza il loro futuro e l’eventuale durata dei contratti.

I fondi messi a disposizione

L’organico aggiuntivo ATA può beneficiare di alcuni fondi destinati alle scuole che ammontano, secondo quanto comunicato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, attraverso il PNRR, a 2,1 miliardi di euro. Sono fondi che rientrano nell’ambito del progetto “Scuola 4.0”.

Grazie a questi fondi, sarà possibile finanziare la modifica delle classi tradizionali in ambienti di apprendimento innovativi. Il ministero punta alla realizzazione di laboratori per le professioni digitali del futuro. Allo stesso tempo però, il ministero strizza l’occhio a un nuovo programma di formazione alla transizione digitale per il personale scolastico.

Si tratta di un progetto che nelle intenzioni del ministero dovrebbe consentire agli istituti scolastici di rinforzare la schiera di personale a propria disposizione, mediante la richiesta, già avvenuta nelle scorse settimane, di organico aggiuntivo ATA. Un organico che comprende collaboratori scolastici, assistenti tecnici e amministrativi.

Il ritorno dell’ex organico covid

Questo rafforzamento dell’organico, che non avveniva dai tempi dell’organico covid poi cessato con la fine dell’emergenza legata alla pandemia, ha consentito di assumere circa 9.000 unità di personale, grazie ai fondi del piano Agenda Sud e del PNRR, con contratti inizialmente previsti fino al 31 dicembre 2023.

La falla risiede però nel testo del Decreto Legge n. 145/2023, poi convertito nella Legge n. 191/2023. é stata riscontrata infatti una criticità inerente la proroga dell’organico aggiuntivo ATA fino al 30 giugno 2024. Nel provvedimento infatti si fa menzione alla proroga dei contratti per 3.166 assistenti (tecnici e amministrativi) fino al 30 giugno 2026.

Assistenti amministrativi e tecnici in bilico

Proroga che arriva solo fino al 15 aprile 2024 per i collaboratori scolastici. La proroga è possibile attingendo alle risorse stanziate dalla Legge di Bilancio 2024. Il problema nasce però una volta che si ha a che fare con gli assistenti amministrativi e tecnici. Per loro, infatti, nonostante la proroga sia prevista fino al 30 giugno 2026, è tutt’altro che scontato che si reperiscano fondi utili da parte delle singole scuole. Per questo, il Ministero, a tal proposito, ha predisposto dei fogli di calcolo e delle simulazioni che dovrebbero permettere la proroga dei contratti. Proroga che però al momento è tutt’altro che scontata.

Iscriviti al nostro canale Telegram per ricevere tutti gli aggiornamenti su scuola, concorsi e offerte di lavoro in tempo reale. Per restare aggiornato seguici su Google News cliccando su “segui”.