Tfa sostegno 2024: i posti devono essere dati in base alle effettive esigenze e non in base all’offerta degli atenei
Il IX ciclo del TFA Sostegno è atteso con grande interesse, poiché si prevedono significative novità nella distribuzione dei posti. La pianta organica dell’organico di diritto dovrebbe sperimentare un aumento considerevole, raggiungendo le 126.000 unità. Questo incremento solleva la questione cruciale della distribuzione equa dei posti, e il Ministero dell’Università e della Ricerca è chiamato a rispondere alle esigenze reali del sistema educativo.
L’allineamento dei posti
La richiesta di allineare i posti rispetto alle effettive esigenze è stata avanzata, in quanto recentemente si è ottenuta una vittoria presso il Tar. Il Tribunale Amministrativo Regionale ha imposto al Ministero di fornire, nel prossimo mese, l’istruttoria che rispetti appieno la legge. L’argomento centrale della controversia è che i posti dovrebbero essere assegnati in base alle reali necessità del territorio e non in risposta solamente all’offerta degli atenei.
Il problema del Nord
Questo problema ha avuto ripercussioni significative sulla disponibilità di insegnanti di sostegno, particolarmente critica nella zona settentrionale del paese. La penuria di docenti di sostegno è un nodo cruciale che il Ministero è chiamato a risolvere, garantendo una distribuzione equa e rispondendo alle richieste e alle necessità effettive delle scuole e degli studenti. La prossima fase del TFA Sostegno potrebbe quindi segnare un importante passo avanti nella creazione di un sistema educativo più equo e rispondente alle sfide attuali.
Iscriviti al nostro canale Telegram per ricevere tutti gli aggiornamenti su scuola, concorsi e offerte di lavoro in tempo reale. Per restare aggiornato seguici su Google News cliccando su “segui”.