Emissione speciale gennaio 2024: il 19 gennaio, dopo 5 mesi, molti precari potranno avere finalmente il loro stipendio
Archiviate le festività, con il ritorno tra i banchi e in generale a tutte le attività lavorative, i precari con supplenze brevi della scuola si ritrovano ancora a non aver ricevuto lo stipendio. Qualcosa dovrebbe sbloccarsi nei prossimi giorni, considerato che il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha comunicato agli istituti la necessità urgente di autorizzare entro il 10 gennaio i ratei arretrati per completare i pagamenti il 19.
Soluzione temporanea?
I sindacati, in attesa che la situazione si possa sbloccare definitivamente, continuano a vigilare e sperano che questa risoluzione non sia isolata ma definitiva, in modo che non si presentino più situazioni simili in futuro caratterizzate da accumulo di ritardi nei pagamenti delle supplenze brevi dei docenti precari.
L’appello dei sindacati
Marcello Pacifico, presidente nazionale del sindacato Anief, all’agenzia Italia stampa spiega: “Il 19 gennaio, dopo 5 mesi, molti precari potranno avere finalmente il loro stipendio. Si tratta di una situazione insostenibile: bisogna che dal Mef si approvi quella funzione che permetta ai precari con supplenza breve di essere pagati come quelli che hanno un contratto al 30 giugno o al 31 agosto. Ne vale anche il diritto allo studio dei nostri studenti”.
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