E’ corsa contro il tempo per gli specializzandi dell’ottavo ciclo TFA sostegno ancora alle prese con la frequenza del corso per l’anno accademico 2022/23. Se non riusciranno a ottenere per tempo il titolo, potrebbero vedere compromesso l’inserimento in prima fascia delle GPS.

La riapertura delle Gps

Questo soprattutto se verrà confermata la collocazione temporale relativa all’aggiornamento e riapertura delle Gps previsto per la prossima primavera. Un dettaglio non da poco, considerato che l’inserimento in prima fascia consente di accedere a migliori e maggiori opportunità di lavoro.

Al momento non ci sono motivi per pensare che possa essere disattesa la volontà del ministero di riaprire le GPS in primavera con una nuova ordinanza ministeriale. La validità delle gps sarà come sempre biennale. Quello che è piuttosto ancora incerto, è l’inserimento eventuale di coloro i quali vorranno iscriversi con riserva. Il ministero due anni fa decise di concedere questa possibilità agli abilitandi e specializzandi di potersi iscriversi con riserva.

La fine dell’VIII ciclo TFA sostegno

La speranza dei diretti interessati è che si persegua questa strada anche per l’aggiornamento di quest’anno. Al momento non ci sono motivi per pensare che il ministero possa cambiare idea.

Come detto quello che preoccupa sono le tempistiche e le sovrapposizioni di date. La fine dell’VIII ciclo TFA sostegno è prevista per l’inizio dell’estate, indicativamente per il 30 giugno 2024 (decreto n. 694 del 30 maggio 2023). In questo caso, si andrebbe oltre la fine del periodo utile per la presentazione della domanda per l’inserimento nelle GPS. Se così fosse, l’unica soluzione sarebbe dare il via libera all’inserimento dei docenti con riserva. Questo anche nell’ottica di dare priorità di nomina ai docenti in possesso di specializzazione.

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