I prossimi stipendi pagati da Noipa per il personale scolastico saranno fortemente influenzati dalle decisioni prese nell’ambito del recente Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro nel settore scuola. Alcuni importanti provvedimenti, relativi alla parte economica, hanno sancito il via libera ad aumenti di stipendio per il personale insegnante e ATA.

Gli arretrati

Nello specifico si occupano di questi aumenti gli articoli 73 e 74 del contratto, inseriti a pagina 91. Al loro interno il legislatore ha inserito un aumento delle indennità fisse. Le tabelle stipendiali danno una prima idea generale dell’aumento netto medio mensile delle retribuzioni che è lecito attendersi.

Sono aumenti che riguarderanno tutto il personale scolastico, e quindi DSGA, personale ATA e insegnanti. A rendere particolarmente interessanti le cifre il fatto che si tratta di aumenti che hanno decorrenza dal 1 gennaio 2022. Questo significa che vale per essi il principio della retroattività, e quindi il personale scolastico percepirà gli arretrati relativi. Sono gli arretrati che ciascun dipendente scolastico ha accumulato fino al mese di dicembre dello scorso anno. Un totale dunque di due anni di arretrati, nello specifico 24 mensilità.

La firma sul contratto

Bisognerà aspettare però prima la firma del CCNL, che dovrebbe arrivare già questa settimana. A quel punto Noipa potrà procedere con il pagamento delle cifre spettanti.

Il personale scolastico è poi in attesa del pagamento dei 26 mesi di arretrati spettanti, comprensivi di gennaio e febbraio 2024. Le tabelle contenute a pagina 91 dell’ipotesi di contratto relative alle indennità fisse mensili vanno aggiornate con questi arretrati, indennità di direzione, RPD e CIA. Gli importi delle tabelle ministeriali sono al lordo. A questi importi bisogna sommare l’una tantum cui hanno diritto gli appartenenti al personale scolastico, finora non saldata.

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