Abilitazione a cascata concorso straordinario: ‘no’ del ministero, si potrà partecipare al massimo per una classe di concorso per grado e per quella si andrà avanti
Delusione in arrivo per quanti attendevano di conoscere la risposta del ministero in merito alla questione delle abilitazioni a cascata per concorsi docenti e percorsi abilitanti. Alla fine il Ministero si è pronunciato e lo ha fatto in maniera negativa, spiegando che “non risultano applicabili”.
La decisione del ministero
La sensazione che da parte del Ministero dell’Istruzione e del Merito potesse arrivare parere negativo in merito alla possibilità di attribuire validità alle abilitazioni a cascata per i concorsi docenti e i percorsi abilitanti c’era già, ma adesso arriva la conferma.
Conferma che è arrivata dal documento a firma del Direttore Generale Fabrizio Manca. Il ministero spiega che gli ambiti disciplinari chiamati in causa “non risultano contemplati dalla vigente normativa in materia, a seguito della modifica introdotta con la legge n. 145/2018 (legge di bilancio 2019), che ha eliminato la previsione inerente al raggruppamento delle classi di concorso in ambiti disciplinari“.
L’articolo di riferimento
Nel documento la direzione generale spiega che l’art. 1, comma 792, lett. d), della legge 145/2018, che ha disposto la soppressione delle parole “anche raggruppate in ambiti disciplinari” dapprima riportate dall’art. 3, comma 4, lett. a), del d.lgs. n. 59/2017, che, attualmente, risulta così formulato: “Nel bando di concorso sono previsti contingenti separati, in ciascuna sede concorsuale regionale o interregionale, per ognuna delle seguenti tipologie di posto e classi di concorso: a) posti relativi alle classi di concorso per la scuola secondaria di primo e secondo grado, anche raggruppate in ambiti disciplinari; […]”.
Quindi il Ministero ha deciso di orientare la propria decisione verso il parere in base al quale gli ambiti disciplinari non sembrerebbero risultare attualmente applicabili né alle procedure concorsuali né ai percorsi abilitanti.
Un orientamento già noto, considerato che circa le abilitazioni a cascata il bando DDG n. 2575 del 6 dicembre 2023 sanciva che “CONSIDERATA l’inapplicabilità del decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 23 febbraio 2016, n. 93, recante “Costituzione di ambiti disciplinari finalizzati allo snellimento delle procedure concorsuali e di abilitazione all’insegnamento”, stante la mutata natura delle procedure concorsuali ai sensi della normativa vigente”.
La partecipazione al concorso
Questo significa che si potrà partecipare al massimo per una classe di concorso per grado e per quella si andrà avanti.
Iscriviti al nostro canale Telegram per ricevere tutti gli aggiornamenti su scuola, concorsi e offerte di lavoro in tempo reale. Per restare aggiornato seguici su Google News cliccando su “segui”.