Sono giorni decisivi per decidere se l’aggiornamento delle graduatorie ata di terza fascia si farà quest’anno oppure no. E’ un tema contrastante, che pone opposte fazioni su due punti di vista differenti. Quanti hanno convenienza che si proceda con un rinvio al prossimo anno e quanti invece lo vedono come un’occasione importante persa.

Aggiornamento subito

Sul fronte sindacale, sia Uil Scuola Rua, che non ha nemmeno firmato il recente rinnovo di contratto scuola CCNL 2019-21, che Anief chiedono che l’aggiornamento avvenga quest’anno come previsto, e che non si provveda a un rinvio.

“Anief chiede di aggiornare subito le graduatorie ATA e di applicare eventuali nuove disposizioni per i titoli a partire dal successivo aggiornamento triennale” afferma il presidente nazionale Marcello Pacifico.

Se verrà rispettato il calendario attuale degli aggiornamenti, il prossimo dopo quello di quest’anno sarebbe nel 2027. Se le richieste del sindacato Anief venissero accolte, quanto previsto nel CCNL 2019-21 andrebbe inserito nel bando del 2027. Questo consentirebbe di aggiornare le graduatorie in scadenza del 2021 quest’anno, come previsto.

Le posizioni

Diverso discorso invece se venisse approvato l’emendamento al decreto Milleproroghe in base al quale si chiede il rinvio nel 2025 dell’aggiornamento con la proroga delle attuali graduatorie di terza fascia di un anno.

Secondo il deputato Lega Rossano Sasso sullo slittamento dell’aggiornamento c’è totale accordo in ambito politico. Dunque la situazione vede i sindacati contrari e la politica favorevole al rinvio. Invece per quel che riguarda i diretti interessati, c’è spaccatura. Molti candidati si oppongono, mentre altri aspiranti ATA preferirebbero il rinvio.

Non ci sarà ancora molto da aspettare per sapere cosa verrà deciso in base all’approvazione o meno dell’emendamento attesa entro la prossima settimana.

Il problema della certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale

Uil Scuola Rua propone, in caso di conferma dell’aggiornamento quest’anno, di dare la possibilità per tutti di conseguire la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale entro un anno, previsione presente nel CCNL per coloro che hanno già svolto servizio.

Cisl Scuola preferisce invece il rinvio “per consentire a chi deve inserirsi per la prima volta di dotarsi del titolo richiesto”.

Iscriviti al nostro canale Telegram per ricevere tutti gli aggiornamenti su scuola, concorsi e offerte di lavoro in tempo reale. Per restare aggiornato seguici su Google News cliccando su “segui”.