Aggiornamento graduatorie Ata terza fascia nel 2025: tutto rinviato alla prossima settimana
Restano con il fiato sospeso i circa tre milioni di diretti interessati all’aggiornamento delle graduatorie di terza fascia ata che sapranno, in base all’approvazione dell’emendamento Milleproroghe sul rinvio al 2025, se l’aggiornamento si farà quest’anno oppure no. Si sperava in una risposta già per questa settimana, ma il futuro degli ATA terza fascia, appeso al voto dell’emendamento, si conoscerà la prossima settimana.
Il dibattito sul Milleproroghe
Il dibattito sul Decreto Milleproroghe, noto anche come decreto legge 30 dicembre 2023, n. 215, è in corso, e il focus è attualmente sugli emendamenti proposti. Questo testo, che contiene disposizioni urgenti in materia di termini normativi, è stato assegnato alle Commissioni riunite I Affari Costituzionali e V Bilancio e Tesoro. Dopo un ciclo di audizioni, il termine per la presentazione degli emendamenti è scaduto venerdì 19 gennaio, ma la discussione è l’aspetto predominante al momento, mentre le votazioni sono previste solo per la prossima settimana.
Il futuro degli Ata
Uno degli emendamenti più attesi è stato presentato da Fratelli d’Italia e Lega. Questa proposta solleva la questione della proroga fino al 2025 delle attuali graduatorie ATA terza fascia. Si tratta di una richiesta che coinvolge direttamente circa 3 milioni di persone interessate da questa proroga. L’obiettivo principale è dare a nuovi aspiranti e a coloro che sono già inseriti nelle graduatorie il tempo necessario per acquisire la certificazione informatica richiesta, evitando così la decadenza. La proposta è motivata dalla necessità di concedere un periodo supplementare per adeguarsi alle nuove normative previste dal CCNL Scuola 2019-21. Tra i sindacati contrari a questo emendamento Uil Scuola Rua e Anief, che si schierano contro la proroga proposta da Fratelli d’Italia e Lega.
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