Economia e Fisco

Minimali retribuzione giornaliera lavoratori dipendenti 2024: le tabelle Inps

L’INPS ha diramato una circolare in data 25 gennaio, comunicando i valori fondamentali per il calcolo delle contribuzioni previdenziali e assistenziali per i lavoratori dipendenti iscritti alle gestioni private e pubbliche nell’anno 2024. Questi valori comprendono il minimale di retribuzione giornaliera, il massimale annuo della base contributiva e pensionabile, nonché il limite per l’accredito dei contributi obbligatori e figurativi.

La contribuzione previdenziale

Per i lavoratori dipendenti, la contribuzione previdenziale e assistenziale deve essere calcolata su imponibili giornalieri che non siano inferiori ai minimi stabiliti dalla legge. La retribuzione presa in considerazione per il calcolo dei contributi deve rispettare le normative vigenti in materia di retribuzione minima imponibile (minimo contrattuale) e il minimale di retribuzione giornaliera stabilito dalla legge.

La circolare specifica che la retribuzione di base per il calcolo dei contributi non può essere inferiore all’importo stabilito da leggi, regolamenti, contratti collettivi o accordi sindacali su base nazionale. Tale disposizione mira a garantire che i lavoratori ricevano una retribuzione adeguata ai sensi delle normative contrattuali o delle leggi vigenti.

I calcoli

La circolare allega anche le tabelle A e B, che riportano i nuovi limiti di retribuzione giornaliera rivalutati. Questi limiti entrano in vigore dal periodo di paga in corso al 1° gennaio 2024. La rivalutazione tiene conto della variazione percentuale, pari al 5,4%, calcolata dall’Istat per la perequazione automatica delle pensioni nell’anno 2023.

I limiti indicati nelle tabelle devono essere adeguati a euro 56,87, che rappresentano il 9,5% dell’importo del trattamento minimo mensile di pensione a carico del Fondo pensioni lavoratori dipendenti in vigore al 1° gennaio 2024 (pari a euro 598,61 mensili) se inferiore.

In caso di lavoro part-time con un orario normale di 36 ore settimanali, tipico per i lavoratori iscritti alla Gestione pubblica, il calcolo prevede un procedimento specifico: € 56,87 x 5/36 = € 7,90.

Ecco le tabelle:

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