Nei prossimi giorni verrà emanata una apposita ordinanza ministeriale finalizzata a regolamentare l’aggiornamento delle Gps 2024/2026. Non ci saranno molte novità in questa ordinanza rispetto a quanto già si conosce sul tema dell’aggiornamento Gps, almeno in base a quanto sancito nel corso dell’incontro Ministero-sindacati celle scorse ore.

I requisiti

Le GPS dunque restano divise in prima e seconda fascia. La prima fascia è riservata ai docenti che dispongono di abilitazione relativa al grado di istruzione. Per iscriversi o rinnovare la propria permanenza in seconda fascia? Dipende dal grado scolastico di riferimento.

Per chi vuole iscriversi per la scuola dell’infanzia e primaria, la seconda fascia delle graduatorie provinciali è riservata ai laureandi in Scienze della formazione primaria, iscritti almeno al terzo anno e con 150 CFU già conseguiti.

Chi invece vuole iscriversi alla seconda fascia della scuola secondaria deve disporre di precedente inserimento in GPS. In alternativa, serve il titolo di studio che consente l’accesso alla classe di concorso. Chi è in possesso di laurea, quindi ha diritto a iscriversi.

In attesa del decreto per le altre cassi di concorso

Per adesso vige la normativa inerente il titolo di accesso che fa riferimento al DPR 19/2016 e il dm 259/2017. Il Ministero ha già pubblicato il decreto per l’integrazione dei requisiti di accesso alle classi di concorso A26 e A28. Ora non resta che aspettare il nuovo decreto utile a regolamentare le altre classi di concorso.

Diverso invece il discorso relativo agli ITP. Nel loro caso, infatti è possibile l’inserimento in GPS seconda fascia se in possesso anche solo del diploma. Non serve quindi essere in possesso dei 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022. Ma il ministero si riserva di fornire ulteriori delucidazioni in merito ai titoli previsti dal 1° gennaio 2025.

Il sostegno

Per l’iscrizione relativa al sostegno, l’iscrizione in seconda fascia è correlata al possesso dei tre anni di servizio, sullo specifico grado di scuola. Devono essere svolti entro la data di presentazione della domanda.

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