L’incontro tenuto nelle scorse ore presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito con i rappresentanti sindacali delle organizzazioni firmatarie del contratto nazionale è servito per definire, in base alle indicazioni del CCNL, tempi rapidi per l’attribuzione di posizioni economiche orizzontali.

La valorizzazione del personale

Questo consentirà di attuare i passaggi verticali dal profilo di collaboratore al profilo di operatore e per il passaggio da assistenti amministrativi facenti funzione DSGA alla nuova area di funzionari ad elevata qualificazione.

L’obiettivo di Ministero e sindacati è migliorare le condizioni lavorative Ata e la valorizzazione del personale.

L’obiettivo finale è assegnare oltre 70.000 posizioni economiche. Il tutto verrà attuato con un corso di formazione con test finale. IN questo modo si potranno acquisire aumenti economici definitivi tra i 45 euro e i 100 euro mensili.

Un budget di 36,9 milioni di euro

Ci sarà poi da implementare le procedure per il passaggio nell’area dei funzionari ed elevata qualificazione di circa 1.800 facenti funzioni di DSGA. Un obiettivo da perseguire attraverso un miglioramento del sistema mediante consolidamento del ruolo fondamentale delle segreterie amministrative nelle scuole.

Verrà stanziato un budget di 36,9 milioni di euro previsti nel CCNL. Una cifra che consentirà di far passare un numero importante di collaboratori scolastici nella nuova area degli operatori con un incremento di circa 690 euro annui lordo stato ciascuno, a fronte di funzioni aggiuntive, destinate a rafforzare il supporto agli alunni con disabilità cui potrà essere garantita una assistenza alle loro esigenze igienico sanitarie.

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