Ci siamo quasi per l’avvio dei percorsi abilitanti da 60 e 30 CFU che consentiranno di prendere parte ai prossimi concorsi scuola (non quello in avvio a marzo-aprile ma a quello previsto in autunno e successivi. Confermati anche i tanto attesi discussi corsi per “docenti ingabbiati”. Con questa dicitura si indicano i docenti che hanno necessità di conseguire un’altra abilitazione o i docenti in possesso di specializzazione.

Le richieste respinte

Ci si avvicina alla data di avvio dei percorsi grazie ai decreti di accreditamento che oggi le università hanno iniziato a pubblicare. Un passaggio fondamentale dal momento che in questo modo le facoltà comunicano per quali classi di concorso possono attivare i corsi.

In tutto sono stati accreditati 1.458 corsi proposti dalle istituzioni accademiche. Qualcosa in meno rispetto alla prima verifica di dicembre che ne aveva conteggiati 1.510. La riduzione è arrivata in seguito a una attenta valutazione dell’Anvur. Sono 38 le richieste che sono state respinte.

In tutto si calcolano circa 47.000 posti disponibili per i futuri abilitati. Ora si resta in attesa di capire come saranno distribuiti. Dall’anno prossimo l’abilitazione sarà requisito necessario per la partecipazione ai concorsi. Non solo: l’abilitazione è il requisito di accesso per la prima fascia GPS.

Decreti nei prossimi giorni

Ora si resta in attesa dei decreti per la pubblicazione dei bandi, secondo le ultime notizie in corso di perfezionamento. Questo significa che dovrebbero arrivare nei prossimi giorni. Sono in arrivo i decreti attuativi del citato DPCM di individuazione della quota di riserva posti per i soggetti individuati ai sensi dell’art. 2-bis, comma 2 del decreto legislativo 13 aprile 2017 n. 59 e i decreti di autorizzazione dei posti disponibili allo svolgimento dei percorsi in parola.

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