In ordine di tempo, gli appuntamenti con le graduatorie per questo inizio 2024 dovrebbero prevedere innanzitutto la possibilità di presentare domanda per le graduatorie ad esaurimento. La finestra temporale utile alla presentazione della domanda dovrebbe essere ufficializzata nei prossimi giorni, considerato che la collocazione più probabile darà a marzo.

I prossimi passaggi

In questo senso è un buon segnale circa il rispetto delle tempistiche il fatto che i sindacati infatti hanno già ricevuto l’informativa sul testo. Il passaggio successivo è caratterizzato dalla trasmissione al CSPI per il prescritto parere e poi il testo potrà essere pubblicato.

Con il decreto il ministero renderà pubblico anche un allegato contenente il conteggio del personale per genere e regione. Ci sarà anche un allegato con la percentuale spettante alle categorie riservate che usufruiscono della precedenza nelle assunzioni.

L’aggiornamento delle Graduatorie ad esaurimento (GaE) è un passaggio fondamentale dal momento che si tratta di graduatorie all’interno delle quali sono inclusi docenti in possesso di abilitazione all’insegnamento. Sono presenti docenti inseriti prima che queste diventassero “esaurimento” nel 2006 cioè chiuse a nuovi inserimenti.

Il cambio di provincia

Resta possibile l’inserimento in caso di riaperture speciali. Le graduatorie ad esaurimento sono provinciali. La fase di aggiornamento è molto utile a coloro i quali hanno necessità di cambiare provincia.

Chi è già inserito può cambiare provincia. Stessa possibilità garantita a chi si reinserisce. Il Ministero provvederà a pubblicare il report con il numero di iscritti per provincia.

Le graduatorie ad esaurimento si aggiorneranno per il successivo periodo di vigenza. Il Ministero prova ad allineare Gae e GPS. A questo scopo è stato inserito nel Milleproroghe 2024 un emendamento che riporta la validità dei nuovi elenchi al biennio 2024/25 e 2025/26.

Non sono possibili nuovi inserimenti.

Le operazioni possibili

Le operazioni possibili, per gli aspiranti già inseriti nella I, II e III fascia nonché nella fascia aggiuntiva, sono:

• aggiornamento del punteggio con cui sono inseriti in graduatoria;
• permanenza in graduatoria (quindi senza aggiornare il punteggio) a pieno titolo o con riserva ovvero lo scioglimento della stessa;
• trasferimento da una provincia ad un’altra. Si mantiene il punteggio, eventualmente aggiornato.

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