Si torna a parlare del pagamento degli stipendi dei supplenti brevi e saltuari, tema delicato che non ha ancora beneficiato di una risoluzione definitiva da parte del ministero nonostante le proteste degli ultimi mesi. Per provare a fare chiarezza, NoiPA ha realizzato una interessante infografica che semplifica la spiegazione relativa ai passaggi nel processo che va dalla stipula del contratto dei supplenti brevi e saltuari al pagamento dello stipendio.

Il primo passaggio è relativo alle scuole che inseriscono sul SIDI i dati giuridici del contratto che vengono poi trasmessi a NoiPA.

Il secondo passaggio è rappresentato dalla necessità che il sistema NoiPA acquisisca i dati, li elabori e li trasformi in dati economici e li invia alla scuola. A quel punto la scuola verifica il risultato del calcolo effettuato da NoiPA.

Passaggio fondamentale poi rappresentato dalla necessità che NoiPA acquisisca i nuovi dati. Solo dopo che questi vengono rielaborati, li può trasmettere alla scuola.

A quel punto la scuola autorizza il pagamento. Ricevuta l’autorizzazione NoiPA inoltra la richiesta di verifica di capienza al sistema spese della RGS. RGS verifica disponibilità fondi, se sufficienti, autorizza il definitivo pagamento. Un’infografica che da un lato fa chiarezza su tutto il processo, ma che dall’altro lato certifica ancora una volta, se ce ne fosse stato bisogno, quali siano le lungaggini burocratiche che comportano i ritardi eccessivi che portano poi alle lunghe attese di mesi per il pagamento degli stipendi da parte dei supplenti brevi.

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