Aggiornamento Gps 2024: requisiti accesso seconda fascia, addio Mad, escluso dall’interpello chi ha già contratto a tempo determinato
Decisi passi in avanti da parte del ministero per definire la questione relativa all’aggiornamento GPS 2024. Nei prossimi giorni sarà resa nota l’ordinanza che regola l’aggiornamento delle Graduatorie provinciali per le supplenze. Mancano solo alcuni dettagli, ma le questioni principali sono ormai già nero su bianco.
I titoli di accesso alla seconda fascia
Con questo documento verrà ufficializzata la procedura di assegnazione supplenze al 31 agosto, 30 giugno o temporanee nella provincia scelta con la domanda di iscrizione per il biennio 2024/26.
L’aggiornamento avrà valore biennale fino al 2026. Non è previsto un nuovo regolamento. Questo significa che il ministero provvederà a una proroga. Per questo niente modifiche, escluse quelle già intervenute nella normativa. La novità più importante riguarda i titoli di accesso di seconda fascia.
L’algoritmo per le supplenze
La presentazione della domanda sarà interamente online. L’attesa maggiore riguarda la comunicazione della finestra temporale utile. Non ci sono certezze ma l’indicazione di massima fa riferimento all’aggiornamento per fine marzo, a cavallo con il periodo pasquale.
Come cambierà l’algoritmo, che anche lo scorso anno ha creato problemi e ancora adesso sta portando a sentenze di rimborsi e risarcimenti nei confronti dei docenti scavalcati ingiustamente? Ufficialmente il ministero non ha annunciato alcuna modifica, per questo la procedura di informatizzazione nomine supplenze dovrebbe seguire la falsariga dello scorso anno, con tutti i suoi pregi e i suoi difetti.
Altra novità significativa delle supplenze 2024 sarà la sostituzione delle mad con il sistema dell’interpello che escluderà gli insegnanti che hanno già ricevuto un contratto a tempo determinato. Per i posti comuni ulteriore stretta: non potrà partecipare alla procedura di interpello delle scuole chi è inserito nelle GPS.
I titoli di accesso alle GPS
Le GPS sono suddivise in prima e seconda fascia
Infanzia e primaria
prima fascia: abilitazione conseguita con laurea in Scienze della formazione primaria o diploma magistrale conseguito entro l’a.s. 2001/02
seconda fascia: laureandi in Scienze della formazione primaria, iscritti almeno al terzo anno e con 150 CFU già conseguiti
Secondaria primo e secondo grado
prima fascia: abilitazione
seconda fascia: precedente inserimento in GPS oppure titolo di studio che consente l’accesso alla classe di concorso.
ITP
prima fascia: abilitazione
seconda fascia: diploma (i sindacati hanno richiesto chiarimenti sui titoli previsti dal 1° gennaio 2025).
Sostegno
Prima fascia: abilitazione
Seconda fascia: tre anni di servizio, sullo specifico grado di scuola, svolti entro la data di presentazione della domanda.
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