Scuola

Insegnante schiaffeggia alunna di 10 anni: sospesa per 90 giorni si difende: “Non ho fatto male a nessuno”

Un’altra controversia coinvolge l’insegnante di scuola primaria già finita al centro delle polemiche lo scorso aprile per aver fatto recitare preghiere ai bambini. Questa volta, la docente è accusata di aver schiaffeggiato una bambina di dieci anni.

Secondo quanto riportato da L’Unione Sarda, il provvedimento di sospensione dall’insegnamento per 90 giorni, con stipendio ridotto, è stato firmato dagli ufficiali dell’Ufficio Scolastico Regionale e prevede solo una quota alimentare.

L’episodio incriminato risale al 26 settembre. Secondo la ricostruzione della docente, la bambina sarebbe scappata dalla classe e lei, per fermarla, l’avrebbe inseguita e le avrebbe dato due “piccoli schiaffetti” per farla smettere. La docente ha immediatamente informato la madre della bambina dell’accaduto. Il dirigente scolastico ha quindi segnalato l’episodio all’Ufficio Scolastico Provinciale e a dicembre è stato avviato un procedimento disciplinare nei confronti dell’insegnante. Durante le indagini, sono state acquisite le testimonianze di due insegnanti presenti all’epoca dei fatti, che hanno dichiarato che lo schiaffo sarebbe stato una reazione della docente al comportamento provocatorio della bambina.

Tuttavia, la commissione ha concluso che i fatti costituiscano una chiara violazione disciplinare, non conformi alle responsabilità e ai doveri della funzione docente.

L’insegnante ha difeso le sue azioni affermando di non aver fatto del male a nessuno e che ha solo cercato di calmare la bambina agitata.

Questa è la seconda sospensione per l’insegnante in meno di un anno. La precedente risale ad aprile scorso, quando è stata sospesa per aver fatto recitare preghiere ai bambini in classe.

Iscriviti al nostro canale Telegram per ricevere tutti gli aggiornamenti su scuola, concorsi e offerte di lavoro in tempo reale. Per restare aggiornato seguici su Google News cliccando su “segui”.