Scuola

Percorsi abilitanti 30 cfu per altra abilitazione o specializzati sul sostegno: domande entro il 5 marzo, i titoli da comunicare per iscriversi

Marzo sarà il mese delle prove scritte del concorso scuola 2024, il primo dei due in programma quest’anno, e sarà anche il mese dell’avvio ufficiale dei nuovi percorsi abilitanti per il personale docente. I primi corsi a partire saranno quelli riservati ai cosiddetti docenti ingabbiati, ovvero quegli insegnanti che sono già in possesso di un’altra abilitazione o del titolo di specializzazione sul sostegno e che vogliono conseguire l’abilitazione in altre classi di concorso o gradi di istruzione.

Entro quando iscriversi

I percorsi a loro riservati consentiranno di ottenere 30 crediti. Non ci sono limitazioni alle iscrizioni per questo genere di percorsi. Sono infatti iscrizioni a numero aperto. C’è ancora tempo per presentare domanda di partecipazione a questi corsi, considerato che la finestra temporale indicata dal ministero alle università coinvolte è il 5 marzo 2024.

Potranno prendere parte a questi concorsi coloro i quali sono in possesso di abilitazione su una classe di concorso diversa rispetto a quella sulla quale si vuole conseguire l’abilitazione e chi possiede una specializzazione sul sostegno.

Le iscrizioni consentite

Come detto per quel che riguarda il tetto alle partecipazioni, non è stato previsto un numero massimo di iscrizioni. Sono stati infatti considerato percorsi esclusi dal livello sostenibile di attivazione. Per iscriversi bisogna fare riferimento alle università che attiveranno i concorsi. Quindi è possibile rivolgersi al sito dei singoli atenei dove sarà possibile presentare la domanda dichiarando i titoli posseduti.

I titoli da comunicare

E’ necessario comunicare titolo di idoneità all’insegnamento, eventuali 24 Cfu e percorsi di tirocinio effettuati.

Iscriviti al nostro canale Telegram per ricevere tutti gli aggiornamenti su scuola, concorsi e offerte di lavoro in tempo reale. Per restare aggiornato seguici su Google News cliccando su “segui”.